Il Milan nei prossimi giorni di calciomercato spera di accelerare sia la cessione di André Silva e Diego Laxalt che l’arrivo di Angel Correa dall’Atletico Madrid.
Il grande obiettivo del Milan per l’attacco è sempre Angel Correa, ormai non è un mistero da tempo. E’ lui il giocatore individuato dalla dirigenza per rinforzare il reparto offensivo di Marco Giampaolo.
L’argentino ha caratteristiche che nessuno ha nel settore avanzato rossonero. La sua velocità e la sua abilità nel dribbling sono qualità che possono essere molto utili. Nelle ultime stagioni al Diavolo è mancato un giocatore di questo tipo e adesso la società di via Aldo Rossi vuole porvi rimedio.
Il Milan in questo momento non può affondare il colpo per Correa, i motivi sono essenzialmente due: 1) serve almeno una cessione onerosa per far quadrare il bilancio e permettere l’investimento; 2) bisogna trovare l’accordo con l’Atletico Madrid sul prezzo.
Il club rossonero valuta il 24enne talento nato a Rosario circa 38 milioni di euro ed è disposto ad aggiungere dei bonus. La richiesta dei Colchoneros è di almeno 50 milioni. Dunque c’è distanza tra le parti nella valutazione del cartellino del giocatore cresciuto nel San Lorenzo e approdato in Spagna nel 2014. Senza sconto, l’operazione non si può fare.
Ovviamente il Milan valuta anche delle alternative, la dirigenza ha in Correa un obiettivo primario ma ovviamente non può non considerare anche altre piste. Secondo La Gazzetta dello Sport oggi in edicola un nome è quello di Luka Jovic, che però sull’ipotesi di un trasferimento è stato freddo ieri. Anche se nelle prime apparizioni con il Real Madrid non ha convinto, il serbo ha ancora la fiducia di Zinedine Zidane. Inoltre, l’unica strada per prenderlo sarebbe quella di un prestito secco e tale formula non piace in via Aldo Rossi.
Presente ieri in conferenza stampa, il direttore tecnico Paolo Maldini ha tracciato il percorso di questo rush finale di mercato: “Abbiamo due terzini in uscita (Laxalt e Strinic, ndr), mentre non ci sono novità su Correa ed è tutto fermo per Silva. Il mercato comunque è ancora aperto, mancano due settimane. Però dovremo avere un occhio di riguardo per gli esuberi”.
Prima le cessioni, quindi. Perché solo così sarà possibile affondare il colpo per uno scalpitante Correa oppure per un altro attaccante. La dirigenza rossonera, forte anche della forte volontà del giocatore, è fiduciosa: prima o poi, l’Atlético Madrid abbasserà le sue pretese.
Diego Laxalt è il primo della lista partenti al momento, la richiesta resta di circa 14-15 milioni di euro e si registrano passi avanti con l’Atalanta. Ieri l’agente era a Casa Milan e domani sarà a Bergamo. Occorre accordarsi sulla formula basata sul prestito: i rossoneri vorrebbero l’obbligo, i nerazzurri solo il diritto.
Per André Silva nessuna trattativa avanzata, invece, ma il Milan e il suo agente Jorge Mendes continuano a lavorare ad una soluzione. Alcune manifestazioni di interesse ci sono, il problema è che mancano le offerte. Il centravanti portoghese è valutato non meno di 25 milioni e nessuno si è fatto avanti proponendo tale cifra.