Il Foggia ha annunciato il nuovo allenatore per la prossima stagione: sarà Amantino Mancini, ex giocatore del Milan tra le altre. Ecco le sue prime dichiarazioni.
Il 24 giugno scorso il Foggia, all’atto dell’iscrizione al successivo campionato di Serie C, non ha rispettato i parametri finanziari ed il “CoVisoC” lo ha escluso dalla categoria, portando la società al fallimento e alla perdita del titolo sportivo.
Pochi giorni fa, il 25 luglio, è nata la “Calcio Foggia 1920 Società Sportiva Dilettantistica”, che ripartirà dalla Serie D. Scelto anche il nuovo allenatore: un ex giocatore di prestigio, Amantino Mancini.
Il brasiliano ha vestito anche la maglia del Milan (in prestito dall’Inter) nel 2010, voluto dall’allora allenatore Leonardo. Appena 7 le presenze accumulate in rossonero. Il meglio della sua carriera lo ha vissuto con la maglia della Roma, con ottime prestazioni e grandi gol: storico quello al Lione in Champions League dopo numerose finte alla “Ronaldo”, e sinistro sotto l’incrocio.
Foggia: le prime parole di Mancini
Il neo-allenatore del Foggia oggi si è ufficialmente presentato alla stampa: “Ho smesso di giocare tre anni fa e poi ho iniziato a studiare. Pretendo di fare l’allenatore. È un lavoro difficile, questo già lo so, ma ho buttato gli scarpini e ragiono come allenatore. Spero di essere felice e aiutare il Foggia a raggiungere grandi traguardi”.
Sui grandi allenatori del passato sulla panchina dei pugliesi: “Qui sono passati tecnici importanti come Zeman e De Zerbi, ma io voglio fare da allenatore quello che ho fatto da calciatore. E’ la mia prima esperienza, ma sono felice”.
Sul suo bagaglio di esperienze: “Ho lavorato con Capello, Prandelli, Spalletti e Mourinho, allenatori che mi hanno insegnato tanto. Con chi mi sono trovato meglio? Per il gioco con Spalletti. Mourinho è un vero campione. Ho giocato con il 3-5-2 negli ultimi anni da calciatore, ma sono stato capocannoniere anche da terzino: con questo modulo si può tranquillamente giocare”.
Infine un commento sulla difficile risalita dalla Serie D: “Conosco veramente poco questo campionato, ma al 65% sarà una guerra, si gioca su campi non belli e con atmosfere pesanti. Servirà un minimo di organizzazione per la parte tecnico-tattica, altrimenti sarà difficile vincere”.
Mancini allenatore: quante polemiche tra i tifosi
L’arrivo al Foggia di Amantino Mancini non è stato accolto molto positivamente dai tifosi. Sui social sono insorti in quanto il brasiliano tempo fa fu acquistato di violenza sessuale in Brasile.
Da qui, l’insurrezione dei tifosi: “No a un allenatore condannato per violenza sessuale. Finora siete stati eccezionali. Non rovinate tutto prendendo una persona condannata a 2 anni e 8 mesi per stupro e lesioni. Trovate un allenatore di cui non doversi vergognare. Ce ne sono tanti. I tifosi del Foggia non sono tutti uguali, qualcuno alla dignità della propria squadra ci tiene. Allontanate Mancini tra i candidati alla panchina. Portateci rispetto. Nessuno stupratore sulla nostra panchina”. Questi alcuni dei commenti sui social.