Milan, nuovo tentativo per Pietro Pellegri: no del Monaco. Il club aveva provato a riaprire l’affare per André Silva ma i francesi stroncano subito l’idea
Giovani di qualità e futuribili, il motto di Elliott Management Corporation non cambia. E in attesa di definire il rebus tra Angel Correa e Suso, il Milan continua a monitorare i talenti in giro per il mondo e l’ultima idea porta in Francia. Si tratta di un prodotto made in Italy: Pietro Pellegri.
Come infatti racconta il Corriere dello Sport oggi in edicola, ieri, a Casa Milan, c’è stato un vertice tra l’agente Giuseppe Riso e la dirigenza rossonera, dove si è parlato proprio dell’attaccante classe 2001 attualmente al Monaco.
Milan, muro del Monaco per Pellegri
Si è trattato di un incontro di circa un’ora, dove si è fatto il punto della situazione sul 18enne. L’idea di Zvonimir Boban e Paolo Maldini era di inserire il giocatore nella trattativa con i francesi per André Silva, così da provare a sbloccare un affare che andava spedito e arenatosi tutto d’un tratto. Ma nulla da fare.
Dall’incontro è infatti emerso che l’ex Genoa difficilmente verrà ceduto, e che tra l’altro ha una valutazione del cartellino molto alta. La stessa, all’incirca, di Silva, e quindi tra i 25 e i 30 milioni di euro.
In più sembra che l’affare con il club del Principato sia del tutto tramontato. E l’agente del portoghese, Jorge Mendes, è nuovamente a lavoro per trovare una soluzione definitiva. Tuttavia – puntualizza il quotidiano – finché questa non avverrà, non ci sarà il budget necessario per chiudere altre operazioni in entrata.
Milan, il punto anche su Daniel Maldini e Caldara
Nell’incontro di ieri – aggiunge parallelamente Tuttosport – intanto si è parlato anche di Daniel Maldini e Mattia Caldara, altri assistiti dell’agente Riso.
C’è stato un confronto sugli sviluppi del talento rossonero e un aggiornamento sul recupero del difensore. A tal proposito è stata ribadita la posizione della società: l’ex Atalanta è considerato il titolare da affiancare accanto al capitano Alessio Romagnoli, con Mateo Musacchio e Leo Duarte che faranno da alternative ai due italiani una volta che sarà effettivamente rientrato.
Redazione MilanLive.it