Tuttosport – André Silva, impegno e mancate offerte: può restare

Milan, conferma a sorpresa per André Silva? Secondo Tuttosport, tra impegno e mancate offerte, potrebbe concludersi così la telenovela per il portoghese 

André Silva Siviglia Calciomercato Milan
André Silva (©Getty Images)

André Silva e il Milan: dall’addio sfiorato a una permanenza inaspettata. Come infatti riferisce Tuttosport oggi in edicola, alla fine – sebbene ci sia ancora tempo a disposizione – potrebbe concludersi così la telenovela riguardante l’attaccante portoghese.

Saltata all’ultimissimo la trattativa col Monaco, l’ex Siviglia ora infatti non ha mercato. Sul tavolo di Paolo Maldini non ci sono offerte ma solo una promessa, firmata Jorge Mendes, il quale ha assicurato di trovare una soluzione che convenga a tutti.

Milan, André Silva vorrebbe restare

Ma al Milan – sottolinea il quotidiano – forse la convenienza è proprio quella di tenersi il giocatore. Dargli davvero una chance, rilanciarlo, e poi deciderne il futuro dopo che magari sarà stato valorizzato.

A pesare c’è anche un contratto lungo, in scadenza solo nel 2022. Ma dal giocatore, intanto, stanno arrivando risposte importanti sul campo. Perché oltre al rigore segnato contro il Manchester United, il 23enne ha corso, si è mosso bene e ha cercato di fare ciò che Giampaolo chiede ai suoi giocatori lì davanti.

La prova di Cardiff non l’ha promosso ancora, sia chiaro, ma avere un cambio in più in attacco, potrebbe essere una soluzione interessante per mister Giampaolo. Il giocatore, d’altra parte, si trova bene a Milanello e vorrebbe restare e giocarsi un posto col suo connazionale Rafael Leão.

Nuova sfida per mister Giampaolo?

Nel caso in cui lo scenario fosse confermato, toccherebbe a Giampaolo plasmare un gioiello grezzo. E dopo esserci riuscito con Suso, Casa Milan spera che il tecnico possa fare un altro mezzo miracolo e valorizzare un calciatore che non manca di qualità e doti tecninche, semmai di convinzione e cattiveria.

Nei piani di Elliott Management Corporation, Silva era il primo nome tra i vari sacrificabili. Ancor prima di Patrick Cutrone. Ma proprio la fumata nera dal Principato di Monaco per Baguim do Monte, ha spinto la società a dirottare le attenzioni in uscita, così da immolare il baby bomber rossoner per abbracciare Leão su cui la dirigenza ha scommesso fortemente.

 

 

Redazione MilanLive.it

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