Milan, Calhanoglu provato da regista. Ma resta sul mercato

Il numero 10 Calhanoglu ieri ha giocato prima da mezzala poi da regista davanti alla difesa. Ma per il Milan è ancora un calciatore sacrificabile sul mercato

Andres Pereira e Hakan Calhanoglu
Andres Pereira e Hakan Calhanoglu (Getty Images)

Tra le tante situazioni interessanti che si sono sviluppate durante il match amichevole di ieri tra Milan e Manchester United c’è anche quello riguardante la posizione tattica di un titolare della squadra rossonera attuale.

Hakan Calhanoglu ha giocato l’ennesima partita di questa lunga estate di preparazione come mezzala sinistra nel centrocampo a ‘rombo’ schierato da mister Marco Giampaolo. Per il momento sembra essere questo il suo ruolo specifico, che verrà però messo in crisi dai rientri di Giacomo Bonaventura (già ieri in campo) e Lucas Paquetà, entrambi pronti a giocarsi il posto.

Nella ripresa però Giampaolo, come sottolineato anche dalla Gazzetta dello Sport, ha scelto di lanciare Calhanoglu nel ruolo di regista davanti alla difesa dopo l’uscita dal campo di Biglia. Un’idea intrigante per un calciatore a cui non mancherebbe nulla per diventare un ottimo metronomo: piedi educati, visione di gioco e senso della posizione, anche se probabilmente pecca nella fase di non possesso.

Nonostante questi esperimenti però Calhanoglu resta sul mercato: il turco vuole restare, ma come ‘twittato’ dal giornalista Nicolò Schira il Milan attende proposte da 18-20 milioni per il calciatore 24enne. Sulle sue tracce da tempo c’è il Lipsia ed ora sembra essersi inserito pure il Galatasaray, pronto a riportarlo in patria.

 

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