Milan, servono cessioni: acquisti per 80 milioni con la sola cessione di Patrick Cutrone per 20. Ora si lavora in uscita: due nomi in pole position
Milan, ora le cessioni. Sia per l’affondo decisivo per Angel Correa che attende solo il Diavolo, ma anche per bilanciare il fronte economico rossonero. A fronte dei cinque arrivi rossoneri, del resto, si registra la sola cessione di Patrick Cutrone.
Rude Krunic, Theo Hernandez, Ismael Bennacer, Rafael Leão e Léo Duarte. In attesa ancora dell’attaccante argentino e di una mezzala, un altro profilo su cui lavora la società rossonera dopo aver visto sfumare Jordan Veretout trasferitosi a Roma.
Che significa sul piano economico questo confronto? Che Elliott Management Corporation si è finora esposto complessivamente per 80 milioni, parallelamente a un rientro di soli 20 per Cutrone al Wolverhampton. Come riferisce il Corriere dello Sport oggi in edicola, bisogna recuperare almeno due terzi dell’attuale disavanzo per poter tentare un nuovo assalto a Correa.
E se iniziano a salire le quote per un’eventuale permanenza di Suso, lo stesso non vale per André Silva e Frank Kessie che restano uno dei più sacrificabili in casa rossonera. L’attaccante portoghese ha una valutazione che oscilla fra i 25 e i 30 milioni di euro, mentre per il centrocampista ivoriano va all’asta a partire da 40. In tutto questo, Zvonimir Boban e Paolo Maldini confermano la propria linea: no a eventuali contropartite tecniche, in tutti i casi.
Sullo sfondo resta Suso, cedibile per Elliott Management Corporation ma elemento prezioso per Marco Giampaolo. Sull’ex Liverpool – riferisce il CorSport – ci sono Roma, Lione e Marsiglia ma dopo ieri potrebbe essere cambiato qualcosa.
Sono state queste le dichiarazioni non indifferenti del tecnico sul talento iberico: “Un fuoriclasse, un giocatore forte. Noi i giocatori forti dobbiamo tenerli. L’ho detto alla società e a lui. Sono innamorato, mi fa impazzire ed è uno che può determinare”.
Redazione MilanLive.it