Ecco perché l’acquisto di Ismael Bennacer dall’Empoli è stato ritardato così tanto rispetto alle visite mediche ed alle firme
Era precisamente il 23 luglio scorso quando il centrocampista algerino Ismael Bennacer, fresco vincitore da protagonista della Coppa d’Africa, sbarcava per la prima volta a Milanello.
In quella data il calciatore ex Empoli aveva effettuato sia le visite mediche di rito alla ‘Madonnina’, sia apposto le firme ufficiali sul nuovo contratto con il Milan, diventando a tutti gli effetti uno dei volti nuovi della rosa milanista in vista della prossima stagione.
Milan, ufficiale: Bennacer a titolo definitivo, contratto di cinque anni
Bennacer-Milan, ecco i motivi del ritardo sull’annuncio ufficiale
Soltanto oggi, dunque esattamente dodici giorni dopo aver completato l’iter burocratico e le firme sul contratto, Bennacer è stato annunciato come nuovo acquisto del Milan, con tanto di accordo quinquennale ed operazione complessiva da 16 milioni di euro con l’Empoli.
Il motivo di questo particolare ritardo? Non è dovuto al fatto che Bennacer fosse in vacanza dopo le fatiche della Coppa d’Africa, né da questioni di passaporto (il ragazzo è di origine francese). Come riportato anche dalla Gazzetta dello Sport tutto dovrebbe risalire a questioni di regolamentazione dell’agente Moussa Sissoko, colui che cura gli interessi di Bennacer.
Il procuratore africano non era ancora in possesso del patentino finale per poter esercitare a tutti gli effetti la professione e, secondo le recenti regole FIFA, c’è bisogno di questa sorta di tesseramento prima di poter agire in prima persona nei negoziati e firmare carte ufficiali.
In questo modo sarebbe decaduta anche la questione assicurativa del nuovo contratto di Bennacer con il Milan: evidentemente nelle ultime ore Sissoko pare aver risolto la questione superando anche lo scoglio burocratico, fornendo l’assist al club rossonero per depositare il contratto del suo nuovo regista.
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