Intervista al presidente dell’UEFA Aleksander Ceferin, che ha parlato di calcio femminile e dell’arbitro donna, Stephanie Frappart, scelta per la finale di Supercoppa Europea.
Il movimento del calcio femminile è in continua espansione. Esiste da moltissimo tempo, ma negli ultimi anni ha avuto un incremento sempre maggiore, soprattutto in Italia. Anche la visibilità mediatica è cresciuta a dismisura.
Nell’ultimo anno anche gli arbitri donna stanno prendendo sempre più piede. Dirigono già partite importanti in Bundesliga, e per la prima volta il prossimo 14 agosto in occasione della Supercoppa Europea, ad arbitrare sarà proprio una donna: Stephanie Frappart, francese, che dirigerà Liverpool-Chelsea. Anche un po’ di Italia nella sfida tutta inglese: Manuela Nicolosi, italiana ma residente in Francia, già arbitro di alcune gare si Ligue 2, sarà sarà una delle due assistenti della Frappart. Un altro italiano, Massimiliano Irrati, farà invece parte della squadra al VAR.
Calcio femminile, parla il presidente UEFA Ceferin
Il presidente dell’UEFA, Aleksander Ceferin, ha speso parole importanti sul calcio femminile e l’esponenziale crescita che ha avuto e potrà avere nel prossimo futuro: “Ho detto in più occasioni che le potenzialità del calcio femminile sono infinite. La nostra organizzazione dà la massima importanza allo sviluppo del calcio femminile in tutte le aree”.
Sulla scelta di far dirigere una finale di calcio maschile, la Supercoppa Europea nello specifico, ad un arbitro donna: “Sono entusiasta – riporta l’Ansa – che Stephanie Frappart sia stata scelta per arbitrare la gara di Supercoppa di quest’anno insieme alle assistenti Manuela Nicolosi e Michelle O’Neal. Spero che le qualità e la devozione che Stéphanie ha dimostrato in tutta la carriera, fino a raggiungere questo livello, ispirino milioni di ragazze e donne in tutta Europa e dimostrino che non devono esserci ostacoli al raggiungimento dei propri sogni”.