Ecco perché Krzysztof Piatek ancora non incide. In tre amichevoli, il polacco non ha mai lasciato il segno ed è sembrato fuori dalla manovra
E’ già un gran bel Milan in quest’avvio, tuttavia manca ancora il protagonista principale: Krzysztof Piatek. Come infatti sottolineano sia La Gazzetta dello Sport che Tuttosport oggi in edicola, se la nota positiva è sicuramente il gioco, con la mano di Marco Giampaolo già piuttosto evidente, ciò che sorprende in negativo è invece il centravanti polacco.
Una sola rete all’attivo per il Diavolo tra Novara, Bayern Monaco e Benfica: firmata Theo Hernandez e solo contro la compagine di Serie B. Zero, invece, negli Stati Uniti. Le occasioni di certo non sono mancate, soprattutto nel match con i portoghesi, tuttavia il tabellino non registra goal realizzati nell’International Champions Cup.
Milan, ecco perché Piatek ancora non incide
E Piatek, il massimo riferimento offensivo, è apparso in particolare spento, poco freddo e molto impreciso. Il tutto, probabilmente, dovuto da una condizione fisica ancora non ottimale. Ma il 24enne dell’Est è chiamato a sbloccarsi quanto prima, e soprattutto partecipare alla manovra rossonera. Perché finora – sottolinea Ts -, al di là delle mancate realizzazioni, è sembrato l’ingranaggio mancante del giocattolo in costruzione.
Così – sottolinea parallelamente la GdS – l’ex Genoa rappresenta è la missione primaria e probabilmente più difficile per Giampaolo. Perché il tecnico, adesso, dovrà consegnare alla squadra le istruzioni migliori per servire il polacco e, allo stesso tempo, dovrà spiegare a lui i movimenti più adatti per mettersi in condizione di sprigionare tutte le proprie qualità.
Redazione MilanLive.it