Milan, resta Dennis Praet il primo nome per completare la mediana. Ma Elliott Management Corporation fissa il prezzo massimo oltre il quale non andrà
Dennis Praet (©Getty Images)
Sì a Dennis Praet, ma solo a cifre adeguate. Come riferisce il Corriere dello Sport oggi in edicola, è questo, in sintesi, il pensiero del Milan di Elliott Management Corporation per quanto riguarda il pupillo belga di Marco Giampaolo.
“Praet dovrebbe andare al Milan, perché Giampaolo è innamorato di lui. L’anno scorso mi disse espressamente di non venderlo”. Parole pronunciate direttamente da Massimo Ferrero lo scorso 4 luglio. Ma affinché si concretizzi davvero il trasferimento, il presidente della Sampdoria dovrà inevitabilmente abbassare le sue pretese.
25 milioni di euro, è questa la cifra finora richiesta. Tanti, troppi, per il club rossonero alle prese anche con altre urgenze nei vari reparti. Lo stesso prezzo, inoltre, richiesto dalla Fiorentina per Jordan Veretout, prima di abbassare poi le pretese a 20.
Il Diavolo a quella quota non ci è mai arrivato e non intende farlo nemmeno per Praet: il limite, ad oggi, è stato fissato a non più di 16 milioni. E per sbloccare l’affare la società fa affidamento anche sulla volontà del calciatore, il quale non intende prendere in considerazioni offerte che non siano di squadre di primo livello.
Il Leicester, non a caso, ha visto chiudersi le porte dal 25enne di Lovanio. Praet – rivela il quotidiano – si è detto anche disposto ad aspettare il Diavolo, ma tutto dipenderà appunto dalle proposte che arriveranno. Dovesse infatti palesarsi una squadra importante, non esiterà. Per quanto riguarda il Milan, invece, probabile che un primo vero affondo avvenga solo agli inizi di agosto.
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Redazione MilanLive.it