Milan, è caccia a un difensore. Mentre la società è vicina a chiudere un colpo in attacco, resta in sospeso invece il discorso difensivo per Merih Demiral. Le ultime
Angel Correa e Merih Demiral, sono questi i grande obiettivi del Milan per rinforzare attacco e difesa. E se per il primo ora le parti sembrerebbero particolarmente vicine, decisamente più complesso, invece, è il discorso riguardante il 21enne turco di proprietà della Juventus.
Come infatti ribadisce La Gazzetta dello Sport oggi in edicola, la situazione si preannuncia tutta in salita: acquistato per 18 milioni a inizio luglio, ora la società bianconera pretende vendere il giocatore partendo da una base da 35. Una cifra ritenuta fuori mercato dalla società rossonera.
Alessio Romagnoli e Mattia Caldara: nella testa di Marco Giampaolo, intanto, sarà questa la difesa titolare del nuovo Milan. Il problema è che sull’ex Atalanta non vi sono certezze dopo l’ultimo infortunio. C’è una data indicativa, ossia tra ottobre e novembre, ma bisognerà anche considerare come effettivamente tornerà, dopo uno stop prolungato e appena 155 minuti in un’intera stagione.
Ecco perché serve un rinforzo in tempi ragionevoli. Ma un altro scoglio per Demiral è rappresentato dalla volontà bianconera di tenere in qualche modo legato a sé il giocatore, cosa che il Milan ovviamente non contempla. Crescere un talento, valorizzarlo, e poi restituirlo non è nella politica dei dirigenti, né tanto meno di Elliott Management Corporation.
Per chiudere l’affare – ipotizza il quotidiano – magari potrebbero essere d’aiuto i rapporti fraterni tra Maurizio Sarri e Giampaolo, oppure è sufficiente ripercorrere gli ultimi affari su questo asse per ricordare che esiste un dialogo di una certa importanza fra i due club.
Intanto sullo sfondo resta sempre Dejan Lovren, difensore croato del Liverpool la cui richiesta è di 20 milioni di euro. Oltre a essere eccessiva di per sé, il Milan, ovviamente, preferisce un ragazzo di 21 anni piuttosto che un 30enne.
Redazione MilanLive.it