Il solito Zlatan Ibrahimovic parla con la classica prosopopea della sua qualità tecnica rispetto al resto dei giocatori nella MLS statunitense
Il solito mai banale Zlatan Ibrahimovic; l’ex attaccante del Milan fa sempre parlare di sé, anche da quando ha deciso di trasferirsi oltre oceano.
Lo svedese, che milita nelle fila dei Los Angeles Galaxy, è noto non solo per le sue straordinarie capacità tecniche ed atletiche che lo hanno reso uno dei calciatori più forti al mondo, ma anche per essere un personaggio sempre schietto, a volte troppo, con un’altissima considerazione di sé stesso.
Ibra, considerato un vero e proprio idolo da moltissimi anche in America, non è stato tenerlo nel descrivere il livello del campionato MLS. Interpellato da ESPN, l’ex rossonero ha ammesso: “Mi sento come una Ferrari tra tante Fiat. Impossibile non capire come il livello del calcio americano sia molto inferiore a quello europeo”.
Non le manda a dire Ibrahimovic: “Prima giocavo con giocatori al mio livello o quasi. Ho vissuto una cosa simile con la Nazionale svedese. Non accetto che non mi arrivi la palla o che mi arrivi troppo tardi. Voglio che i compagni siano al mio livello. Vela calciatore di alto livello? Lui ha 29 anni e gioca in MLS. Dove ero io invece alla sua età? In Europa, appunto…”
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