Infantino: “Non potevo incatenare Boban. Gli auguro il meglio”

Il presidente della FIFA ha parlato dell’addio di Boban al massimo organismo calcistico internazionale per tornare a lavorare nel Milan

Zvonimir Boban
Zvonimir Boban (©Getty Images)

Uno dei più importanti acquisti estivi del Milan è arrivato direttamente dalla FIFA. Infatti il ritorno a casa di Zvonimir Boban è stato accolto come un ‘colpaccio’ da parte dell dirigenza.

L’ex talento croato, che con il Milan ha vinto numerosi trofei ed è stato spesso indicato come uno dei più forti sportivi provenienti dalla penisola balcanica, è tornato dopo diversi anni per ricoprire il ruolo di Chief Football Officer del club rossonero, ovvero una posizione che gli consentirà di lavorare fianco a fianco con Paolo Maldini e prendere decisioni importanti.

A parlare di Boban c’ha pensato oggi a Sky Sport Gianni Infantino, presidente della FIFA e molto amico del croato, tanto da aver lavorato accanto a lui con stima reciproca per diversi anni. Boban ha scelto di lasciare l’organo centrale del calcio internazionale per tornare a Milanello, decisione che Infantino non è riuscito ad evitare: “Mi ha fatto una delle sue tipiche finte e mi è scappato. Non potevo mica incatenarlo…A parte gli scherzi, siamo amici e continueremo a lavorare assieme. Gli auguro tutto il bene possibile al Milan, anche se preferirei perdesse entrambi i derby“.

Il numero uno della FIFA non nasconde dunque né l’affetto per Boban, né la sua simpatia per l’Inter, rivale cittadina del Milan. E noi speriamo che Zvone con il suo nuovo progetto riesca a fare il bene del club rossonero.

 

Keivan Karimi – Redazione MilanLive.it

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