Inzaghi: “Maledizione del 9? No, spero che Piatek faccia bene”

Dopo l’addio di Inzaghi, il numero 9 al Milan diventato un tabù. Coloro che l’hanno indossato non hanno rispettato le attese. Ma Pippo ha fiducia in Piatek.

Filippo Inzaghi
Filippo Inzaghi (©Getty Images)

Sarà la volta buona per la maglia numero 9 del Milan? Dopo i diversi fallimenti del passato, adesso tocca a Krzysztof Piatek ereditarla. Lo avrebbe già fatto a gennaio, quando arrivò dal Genoa, ma con la società fu deciso di optare per il 19.

Il bomber polacco suon di gol ha dimostrato di meritarsi la chance di indossare anche il 9 e infatti lo ha scelto per la nuova stagione. I tifosi rossoneri sperano che Piatek spezzi la “maledizione”, confermandosi il goleador della prima annata trascorsa in Italia. Ovviamente sarà importante per lui ricevere tanti palloni giocabili, perché spesso il problema dei centravanti del Milan è stato rappresentato dagli scarsi rifornimenti.

Filippo Inzaghi è stato l’ultimo numero 9 ad aver davvero fatto gioire San Siro. Oggi allena in Serie B il Benevento. Una ripartenza dopo la negativa esperienza in Serie A con il Bologna, poi salvato da Sinisa Mihajlovic. Pippo adesso è concentrato al 100% su questa nuova avventura e spera di riscattarsi.

Dal ritiro del Benevento è stato intervistato da ysport.eu ed è stato interpellato pure sull’ormai “famosa” maledizione che riguarda la sua ex maglia. Inzaghi ha così risposto sull’argomento: «Non penso ci sia una maledizione. Anzi, mi auguro che Piatek possa fare bene con la mia maglia. Il numero 9 è sempre stato importante, ma non bisogna guardare quello che è stato. Io l’ho indossato dopo Van Basten e Weah, anche per me poteva essere un macigno. Però ho pensato solamente a fare il mio lavoro. Il mio augurio ora è che Piatek possa fare bene, facendo tanti gol per il Milan e portando in alto una maglia prestigiosa che è stata sulle spalle di tanti grandi campioni anche prima di me». Certamente Piatek ha ricevuto il messaggio.

 

Redazione MilanLive.it

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