Atalanta a San Siro in Champions League, per ora è fumata grigia. Per un solo ed unico problema: il Milan. Come infatti riporta La Gazzetta dello Sport, mentre Inter e Comune hanno dato già l’ok, il club rossonero conserva delle remore in merito.
Il motivo lo ha ammesso ieri lo stesso presidente Paolo Scaroni: “Non ho parlato personalmente con il sindaco, ma questo è un tema su cui stiamo facendo delle riflessioni e sul quale dovremo sentire un po’ l’umore dei tifosi: hanno già subito il colpo della non presenza in Europa League. Lo stadio è dei club ma è anche dei tifosi, dobbiamo tenere conto anche di questo”.
Atalanta-San Siro, ecco perché il Milan tentenna
Il club bergamasco – assicura la rosea – tuttavia resta fiducioso per la risposta ufficiale attesa per venerdì. La tifoseria rossonera al momento è divisa, ma il malumore si registra in particolare dalla tifoseria organizzata come Curva Sud e i Milan club che si aspettano una secco no alla proposta.
Pure perché, tra le altre cose, tra gli ultrà milanisti e quelli della Dea non scorre di certo buon sangue: la curva rossonera è gemellata con quella del Brescia, storica rivale dei bergamaschi, e lo stesso vincolo c’è tra i supporters atalantini e interisti.
Milan, la politica chiede l’ok
Intanto la politica si schiera con la squadra di Gian Piero Gasperini. “Mi sembra un’operazione giusta, anche simpatica. E’ un’ipotesi che vedo con molto favore, poi devono decidere le due squadre milanesi”, ha riferito il sindaco Giuseppe Sala. La spinta arriva anche da Martina Cambiaghi, assessore regionale allo Sport e Giovani: “Rivolgo un appello a Milan e Inter perché si raggiunga l’obiettivo”.
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Redazione MilanLive.it