News Milan: Gazidis nel giorno del raduno della squadra di Marco Giampaolo parla della questione UEFA e anche del progetto rossonero per il futuro.
Ivan Gazidis in questi mesi ha svolto un importante lavoro in contatto costante con la UEFA per le note vicende inerenti il Fair Play Finanziario. Chiusa, almeno per ora, quella partita adesso si concentra pienamente sulla crescita del Milan.
Un progetto che sarà ambizioso, ma allo stesso tempo economicamente sostenibile. L’amministratore delegato rossonero è l’uomo dei conti e quello che dovrà anche occuparsi assieme ai suoi collaboratori del settore commerciale. Il fatturato deve aumentare e per farlo ovviamente serviranno anche i risultati dell’area sportiva. Paolo Maldini, Zvonimir Boban e Frederic Massara sono immersi nel rafforzamento della squadra di Marco Giampaolo, che cercherà di conquistare la Champions League.
Per il Milan oggi un giorno importante, dato che c’era il raduno a Milanello. I giocatori hanno iniziato a lavorare agli ordini di mister Giampaolo per preparare la nuova stagione. Tanta curiosità per il primo allenamento. Diversi tifosi presenti e non è mancata la dirigenza all’appuntamento.
Gazidis si è concesso ai microfoni dei giornalisti per spiegare la situazione del club in chiave UEFA se ci dovesse essere una nuova qualificazione alle coppe europee nella prossima stagione. Queste le sue parole sul delicato argomento: «La prossima volta che la UEFA guarderà i risultati finanziari sarà quando il Milan tornerà – riporta Calcioefinanza.it – a qualificarsi per una competizione europea nel 2020-21. Possiamo presupporre che, quando la UEFA valuterà la nostra situazione, si avvii un percorso verso il Settlement Agreement se riscontrerà delle anomalie e si presume che possa essere un percorso di quattro anni. Il nostro obiettivo è creare dei fondamentali strutturati e virtuosi dal punto di vista finanziario, così da dare un senso di fiducia alla UEFA».
L’amministratore delegato del Milan successivamente ha commentato il fatto di lavorare con Maldini e Boban, due campioni che hanno fatto la storia del club: «Abbiamo molto lavoro da fare, Zvone e Paolo lavorano 24 ore al giorno ogni giorno. Passo dopo passo abbiamo una visione chiara su dove vogliamo portare il club. Ovviamente commetteremo qualche errore lungo il cammino, ma conosciamo la direzione e sappiamo che ci arriveremo». L’ex CEO dell’Arsenal ha grande fiducia per il futuro.
Redazione MilanLive.it