Milan, stagione da “crescita sostenibile”: fari spenti e niente follie

Sarà un Milan a fari spenti. Niente spese folli né proclami. Obiettivo quarto posto con una sorta di ‘piano di crescita sostenibile’. 

Marco Giampaolo
Marco Giampaolo (©Getty Images)

Un Milan a fari spenti. Con entusiasmo, ma senza proclami. Ambizioso, ma senza dichiarazioni di guerra. Come sottolinea il Corriere della Sera oggi in edicola, sarà così che ripartirà il nuovo Diavolo: obiettivo Champions League, di nuovo, ma questa volta provando attraverso un «piano di crescita sostenibile» come direbbe l’Ad Ivan Gazidis.

Tradotto: niente spese folli. Piuttosto conti in ordine, puntando soprattutto su giovani di talento e a buon prezzo e con Marco Giampaolo che dovrà crescerli e valorizzarli a dovere. Non è più il tempo degli investimenti azzardati: un colpo a fine di agosto potrebbe anche esserci – rivela il quotidiano – ma solo in caso di condizioni necessarie e cessioni forti.

Mercato Milan: 36 milioni finora investiti

Per ora, infatti, in entrata si sono registrati solo affari a costi contenuti, in linea proprio con le strategie di Elliott Management Corporation. Rude Krunic è costato 8 milioni, Theo Hernandez 2 di prestito e 18 per il riscatto e Ismael Bennacer 16.

Oggi, intanto, alle 17.00 inizierà ufficialmente l’era Giampaolo. Il tecnico, dopo l’annuncio dello scorso 19 giugno, si presenterà in conferenza stampa. Non ci saranno frasi ad effetto, piuttosto il tecnico abruzzese, probabilmente, ribadirà quanto già detto a Milan Tv qualche giorno fa: «Voglio una squadra affascinante e vincente che possa raggiungere il risultato attraverso la bellezza».

 

 

Redazione MilanLive.it

Gestione cookie