Ismael Bennacer è stato scelto dal Milan come regista. Nato in Francia, con origini marocchine ma gioca con l’Algeria, può diventare il nuovo Torreira.
Leandro Paredes, Lucas Torreira e Albin Ekdal: negli ultimi quattro anni, Marco Giampaolo ha schierato questi tre giocatori nel ruolo di vertice basso, oggi identificato nella figura del regista. Ebbene, tutti e tre sono stati fra i migliori di tutto il campionato.
Escludendo Ekdal, che alla Sampdoria ha rilanciato la sua carriera in questo nuovo ruolo, per i primi due lavorare con Giampaolo ha significato fare il salto di qualità. E infatti: dopo Empoli, Paredes è definitivamente esploso, anche lui inventato mediano dal tecnico dopo una vita nelle giovanili del Boca da trequartista o addirittura ala. Dopo la Sampdoria, invece, Torreira è uno dei migliori nel suo ruolo in Premier League con l’Arsenal.
A meno di colpi di scena, ora sarà il turno di Ismael Bennacer, individuato da Giampaolo e dal Milan come il miglior colpo in quel ruolo per una serie di fattori: anagrafe, economica e potenzialità. E in effetti il franco-algerino è un profilo che ricorda molto i calciatori valorizzati dal nuovo allenatore del Milan.
Sala svela: “Nuovo San Siro, probabile concorso pubblico”
Nato in Francia il 1 dicembre 1997, ha origini marocchine ma gioca per la Nazionale algerina. Inizia a giocare nell’Arles Avignon, squadra della sua città natale. Nel 2015 l’esordio in prima squadra in Coppa di Lega. In estate poi il passaggio all’Arsenal. Resta in Inghilterra due anni, gioca nell’Under 23. Va in prestito al Tours dove, in B francese, colleziona 16 presenze ed un solo gol.
Il 21 agosto del 2017 lo prende l’Empoli a titolo definitivo. Gioca un’ottima stagione in Serie B. Con l’arrivo di Aurelio Andreazzoli, poi, diventa uno degli elementi chiave del suo ruolo. Al termine dell’annata arrivano le prime richieste, ma l’Empoli capisce che può metterlo in vetrina anche in Serie A ed eventualmente venderlo ad una cifre più bassa.
Previsioni giuste, perché Bennacer quest’anno è stato uno dei migliori nel suo ruolo. Ora i tempi sono maturi per la cessione e per il passaggio in una grande squadra. Lo hanno cercato Genoa e Fiorentina, adesso sta per andare al Milan: affare da 15 milioni circa, trattativa imbastita e probabilmente chiusa oggi.
Sky – Milan, l’Empoli valuta Bennacer 20 milioni
Per due anni abbiamo avuto modo di ammirare le qualità di Torreira. Bennacer, per qualità tecniche e fisiche, gli somiglia molto. Brevilineo, in quel ruolo dà la sensazione di essere un piccolo in mezzo ai giganti. Ma non è così, perché spesso sembra più grande di tutti gli altri. Perché ci arriva prima, ha intelligenza tattica e una buona lettura delle situazioni di gioco.
Ha qualità, un piede destro davvero niente male, ma soprattutto tende sempre a giocare la palla, anche nelle situazioni più difficili. L’esempio lampante è in Milan–Empoli: pur di non buttare via il pallone, Bennacer la perse in una zona sanguinosa e i rossoneri andarono in gol con Krzysztof Piatek.
Ecco, sicuramente non è l’esempio più incoraggiante per i tifosi milanisti, ma è per far capire che tipo di mentalità ha. E per un allenatore come Giampaolo è un atteggiamento positivo e l’errore è già preventivato. Tra l’altro, proprio come Torreira, tende ad alzare il baricentro della squadra, fondamentale per “andare a prenderli alti“.
Schira: “Milan-Bennacer, le cifre per cartellino e ingaggio”
Redazione MilanLive.it