Donnarumma al PSG? Ecco l’impatto sul bilancio del Milan

Gianluigi Donnarumma
Gigio Donnarumma (©Getty Images)

Milan News: la cessione di Donnarumma aiuterebbe parecchio il bilancio dei rossoneri, ecco l’impatto nei dettagli.

Da ieri sera circola la clamorosa indiscrezione che vorrebbe Gianluigi Donnarumma molto vicino al Paris Saint-Germain. Il Milan avrebbe già detto sì ad uno scambio con Areola più un conguaglio.

L’argomento di discussione più acceso in questo momento non è tanto l’uscita del giovane portiere rossonero, ma il costo del suo cartellino. Stando a queste voci, la società lo valuterebbe “solo” 50 milioni. Il motivo sta nella lunghezza del contratto che è in scadenza nel 2021, quindi fra un anno il Milan si ritroverebbe costretto a venderlo magari ad una cifra più bassa, oppure a rinnovargli il contratto a cifre presumibilmente ancora più alte di quelle attuali (6 milioni). I colleghi di Calcio&Finanza hanno spiegato quale sarebbe l’impatto sul bilancio del club con la vendita di Donnarumma.

Milan News, Donnarumma-Areola: l’impatto sul bilancio

La plusvalenza sarebbe netta. Il cartellino di Gigio è scritto a bilancio a 240mila euro: la cessione a 50 milioni, quindi, è praticamente quasi totale. E questo aiuterebbe tantissimo a sistemare i conti. Ma non finisce qui. Pesa tanto, tantissimo il suo enorme stipendio, il più alto della rosa e fra i più alti di tutta la Serie A (è uno degli italiani più pagati al mondo). A lordo delle tasse, Donnarumma grava sul bilancio per 11,1 milioni all’anno. Con una sua uscita, il Milan incasserebbe 50 milioni di plusvalenza e risparmierebbe tanti soldi dell’ingaggio nel prossimo esercizio. Un risparmio che andrebbe a “coprire” l’arrivo di Areola. Se, per ipotesi, il portiere francese arriva con una valutazione di 30 milioni e con un ingaggio di circa 3 milioni netti per cinque anni (5,5 milioni lordi), Areola avrebbe un impatto sul bilancio di 11,5 milioni. Una cifra che però ha buone possibilità di diminuire grazie alla norma sugli impatriati che diminuisce l’imponibile Irpef al 50% (un decreto che però deve essere convertito entro il 29/6 al Senato).

 

Redazione MilanLive.it

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