Calciomercato Milan, il bilancio della campagna acquisti di Leonardo
In queste settimane la permanenza di Leonardo al Milan continua ad essere messa in discussione. Il suo operato sembra non aver convinto pienamente la proprietà Elliott Management Corporation e l’amministratore delegato Ivan Gazidis.
Si parla già di Luis Campos, attuale direttore sportivo del Lille, come suo possibile sostituto. Il portoghese ha grande esperienza per quanto riguarda l’ingaggio di giovani talenti a prezzi contenuti e ne ha scoperti parecchi. Intanto oggi La Gazzetta dello Sport fa un bilancio del calciomercato condotto da Leonardo nelle due sessioni nelle quali è stato protagonista.
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Nell’estate 2018 erano arrivati al Milan dalla Juventus giocatori come Mattia Caldara e Gonzalo Higuain, che avrebbero dovuto rappresentare l’ossatura della squadra. Purtroppo poi le cose sono andate diversamente. Infatti, il difensore ha vissuto una stagione sfortunatissima a causa dei molti infortuni e pertanto è difficile da valutare. All’Atalanta aveva mostrato grande talento e si spera che possa tornare a giocare con continuità appena guarito. Invece, il Pipita ha rappresentato la vera grande delusione. È stato un fuoco di paglia, aveva iniziato complessivamente bene e poi si è spento. Infine l’addio a gennaio per raggiungere Maurizio Sarri al Chelsea, ma neanche lì le cose sono andate bene. Il Milan si è comunque liberato del suo pesante ingaggio, sostituendo l’ex di Real Madrid e Napoli con un Krzysztof Piatek certamente più motivato e decisivo: 11 reti in 20 presenze.
Oltre al bomber polacco portato in Italia dal Genoa nell’estate 2017, un altro colpo azzeccato di Leonardo è stato Lucas Paquetà. Come Piatek, è costato 35 milioni di euro. Il dirigente brasiliano ha anticipato PSG e Real Madrid per assicurarsi il promettente talento del Flamengo. Purtroppo nel finale di campionato non ha potuto aiutare la squadra causa squalifica, ma lui è uno di quelli dai quali ripartire. Difficilmente resterà Tiemoué Bakayoko, visto che servono altri 35 milioni per riscattarlo dal Chelsea. Stagione nel complesso positiva per lui, salvo alcuni episodi extra-sportivi negativi. Salvo, sorprese tornerà a Londra.
Non hanno convinto, invece, Diego Laxalt e Samuel Castillejo. L’ex Genoa era stato preso come alternativa a Ricardo Rodriguez, visti i problemi al cuore avuti da Ivan Strinic l’estate scorsa. Tuttavia, l’uruguayano non ha granché inciso quando ha giocato. La titolarità dello svizzero non è stata praticamente mai messa in discussione. Per quanto concerne l’ex Villarreal, va detto che non ha avuto mai continuità di impiego. Qualcosa di interessante a volte lo ha mostrato, però il suo valore reale non si è granché capito. Gennaro Gattuso tante volte gli ha preferito altri compagni.
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Redazione MilanLive.it