MILAN NEWS – Rivoluzione Milan. Come riferisce anche il Corriere della Sera oggi in edicola, è questa la parola d’obbligo per Elliott Management Corporation a fine campionato. Con o senza la qualificazione in Champions League.
Il sogno intanto è ancora vivo. Le possibilità sono basse e il destino non è nelle proprie mani, ma il Diavolo ci spera. Si farà affidamento sulla voglia di salvezza dell’Empoli impegnato a San Siro contro l’Inter, e all’orgoglio campanilista di Roberto De Zerbi, tecnico bresciano del Sassuolo, al quale non dispiacerebbe sgambettare l’Atalanta dopo aver costretto la Roma a un pari pesantissimo in chiave europea.
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Calciomercato Milan, definiti già sei addii
Sei giorni per la verità, poi via al ribaltone che riguarderà squadra, giocatori e dirigenza. Il Dt Leonardo sta valutando le dimissioni, nel frattempo sono in uscita già diversi giocatori come Ignazio Abate, Cristian Zapata, José Mauri, Andrea Bertolacci, Riccardo Montolivo e Tiémoué Bakayoko che alla fine non verrà riscattato dal Chelsea. Ma il vero tesoretto in caso di mancato quarto posto – rivela il CorSera – , potrebbe arrivare da una cessione pesante, magari quella di Gianluigi Donnarumma che proprio domenica sera ha gelato l’ambiente con un criptico: «Del mio futuro non parlo».
Saranno diversi invece i nomi in entrata. Giovani, per lo più. Tutti under 23 da valorizzare per grandi risultati futuri sia sul piano sportivo che economico. Perché con o senza la massima competizione europea, è questa la strada che Elliott ha deciso di intraprendere. Un modello Arsenal affidato a chi i Gunners li ha fatto salire in gloria, ossia l’Ad Ivan Gazidis. Così in attacco, per esempio, un obiettivo resta Allan Saint Maximin del Nizza. A centrocampo, secondo quanto riferito ieri da Tuttosport, Stefano Sensi sarebbe di atto già un giocatore rossonero.
Redazione MilanLive.it