NEWS MILAN – Il Milan è chiamato a sei punti obbligatori tra Frosinone e SPAL. Per la corsa alla Champions League, indubbiamente, ma in fondo anche per evitare il peggiore scenario possibile, ossia una mancata qualificazione europea o un pass attraverso i famigerati preliminari di Europa League.
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Come infatti sottolinea Tuttosport oggi in edicola, la vittoria della Lazio in Coppa Italia ha ridisegnato la situazione in termini di qualificazioni internazionali. Con una vittoria dell’Atalanta, infatti, sarebbe stato molto più semplice: ossia sesta classificata direttamente ai gironi di Europa League, settima costretta a superare prima le fasi iniziali. Con il successo biancoceleste invece è cambiato tutto: la squadra di Simone Inzaghi, attualmente ottava, stacca il biglietto per la fase finale dell’ex Coppa Uefa, e toccherà piuttosto alla sesta disputare due preliminari e il playoff iniziando il 25 luglio.
Scenario – sottolinea il quotidiano – da allontanare necessariamente anche per un altro motivo. Perché un eventuale primo turno preliminare, con ogni probabilità, dovrebbe essere giocato lontano da San Siro. L’ultimo concerto estivo a Milano, in programma il 13 luglio, sarà seguito dal rifacimento del prato che richiede tre settimane. E sarebbe difficile riuscire in tempo per tale appuntamento, anche in caso di andata in trasferta. Ma in casa Milan, per ora, questi sono ragionamenti che nessuno vuole fare: finché c’è vita, c’è speranza. E Milan-Frosinone di domenica sera è prevista una spinta enorme da ben 60.000 gli spettatori.
Redazione MilanLive.it