CALCIOMERCATO MILAN – André Silva alza la voce in casa Siviglia. Accusato dal tecnico del Siviglia di fingere oltremodo un infortunio, l’attaccante di proprietà del Milan ha fatto chiarezza toccando anche il capitolo futuro.
L’epilogo di una storia finita malissimo. Perché dopo un avvio scoppiettante, il rendimento del 23enne è precipitato del tutto col club che ha deciso di non esercitare il riscattare fissato a 35 milioni di euro. Il bomber lusitano, quindi, farà ritorno a Milanello a fine campionato.
>> Per seguire tutti gli aggiornamenti sul calciomercato Milan, CLICCA QUI <<
Così intanto si è espresso sul caso ai microfoni di A Bola: “E’ chiaro che non sto simulando un infortunio. Io ho la coscienza pulita. Forse la situazione poteva essere gestita meglio, dovevo fermarmi a dicembre, ma il Siviglia aveva bisogno di me e io anche volevo giocare”. L’attaccante di Baguim do Monte spiega il vero motivo del fraintendimento: “E’ una lesione che può permettermi di giocare con dolori e limitazioni. Ma se voglio recuperare totalmente, devo fermarmi. Quando mi sottoponevo alle cure, il dolore diminuiva anche ma poi si aggravava di nuovo appena tornavo in campo. Non ho mai lasciato un allenamento, anche con i dolori. Il mio concetto di professionalità mi obbliga alla dedizione estrema per il club, in questo caso il Siviglia. E chi mi conosce, sa quanto ci tengo. Ho molto affetto per i tifosi del Siviglia. Ma soffrire un infortunio già infastidisce, se poi ci aggiungiamo le insinuazioni di chi dice che potrei giocare e non lo faccio…”.
La delusione per il portoghese, ora a rischio anche per le convocazioni della sua nazionale, è forte: “Nessuno può accusarmi di mancanza di professionalità, resto molto triste poiché chiamano in causa valori che apprezzo molto. E sono rimasto parecchio deluso anche da come sono state interpretate le parole dell’allenatore. Se in qualche momento avessi pensato esclusivamente a me stesso, non mi ero fermato tutto questo tempo ma avrei già risolto tempo fa. Se potessi tornare indietro, mi fermerei prima”. Tuttavia non mostra rammarico: “Non mi pento della scelta fatta di venire al Siviglia. Mi piace la città, il club e mi sento molto bene qui e sono queste nuove esperienze che fanno crescere”. Infine la chiosa sul futuro: “Sono un giocatore del Milan”.
Redazione MilanLive.it