La Roma scarica De Rossi. Ambrosini: “Mi sono rivisto in Daniele”

NEWS MILAN – Quella di oggi è stata la giornata dell’annuncio ufficiale dell’addio di Daniele De Rossi alla Roma. A fine stagione le strade delle due parti si divideranno. Una scelta presa dal club, come specificato dal giocatore.

Il capitano giallorosso avrebbe voluto rimanere ancora nella squadra della sua città, dove è cresciuto e dove sognava di concludere la propria carriera. Invece la dirigenza gli ha comunicato che la sua permanenza sarebbe stata possibile solamente in veste diversa da quella di calciatore. De Rossi non ha accettato, vuole continuare a giocare e troverà un’altra sistemazione.

Massimo Ambrosini, dopo diciassette stagioni al Milan, fu anch’egli scaricato dall’allora dirigenza rossonera nel 2013. Fece una conferenza stampa nella quale nessun dirigente era presente, un triste finale per uno che era stato capitano e aveva trascorso una vita a Milanello. Adriano Galliani e Silvio Berlusconi furono molto criticati, non tanto per la scelta di non confermarlo, quanto per il comportamento tenuto nel congedarlo.

Intervistato da Sky Sport, Ambrosini ha così commentato la situazione De Rossi: «Mi sono rivisto in ciò che è successo. Ho sentito quello che ha detto Daniele. Le società hanno diritto a prendere le decisioni, pure complicate spesso. Tali scelte dolorose cambiano secondo le modalità con cui le si effettuato. Non deve essere facile comunicare ad un ragazzo questa decisione, però ci possono essere modalità diverse. Lui voleva continuare e capisco il suo rammarico».

Il quasi ex capitano della Roma andrà a giocare all’estero, probabilmente. Difficile che decida di rimanere in Serie A con una maglia diversa da quella giallorossa. Seppur quasi 36enne, al centrocampista non mancheranno offerte per fare ancora qualche stagione in campo. Rimane da capire dove andrà, lo capiremo solamente al termine del campionato. Qualcuno già ipotizza un futuro in Major League Soccer (MLS), dove Los Angeles FC e New York City avrebbero già avviato qualche contatto.

Redazione MilanLive.it

Gestione cookie