NEWS MILAN – Gennaro Gattuso ha parlato ai microfoni di ‘DAZN‘ nel post Fiorentina-Milan. Il tecnico rossonero si è poi spostato ai microfoni di ‘Sky Sport’, dove ha aggiunto ulteriori osservazioni alla sua analisi del match.
Sulla giornata vissuta, con l’Atalanta nel pomeriggio, e poi sulla rincorsa Champions: “Dopo il 2-0 dell’Atalanta ho spento tutto, mi son fatto una doccia e son sceso giù. Il sorriso? Va bene… Abbiamo pregi e difetti. Abbiamo fallito tante occasioni per restare al quarto posto. Non siamo stati bravi nei momenti di difficoltà, a trovare soluzioni, ma fa parte del gioco. Se ad inizio anno mi dicevano che eravamo così avanti da Roma e Lazio, nessuno ci credeva. Con Bakayoko è tutto finito il giorno dopo. L’importante che i giocatori si rispettino, poi a me possono anche mandarmi a quel paese”.
Sul rapporto con Vincenzo Montella: “Con Montella non ho mai avuto nulla, mai discusso. Ho grande stima, mi piace la sua mentalità. In eredità mi ha lasciato molto che mi ha aperto la testa. Non ho mai avuto nulla”.
Sul percorso stagionale del Milan, se la squadra è nella posizione che merita…: “E’ un dato di fatto che nelle ultime 7 partite, prima di queste due, avevamo fatto 5 punti, è un grande rammarico. La squadra sta dando tanto, il rammarico è non aver dato una sterzata nel momento negativo. Con il Torino la prestazione c’è stata, loro non avevano mai tirato in porta, abbiamo commesso l’ingenuità sul rigore. Abbiamo giocato male a Parma e altre partite, non quella contro il Toro”.
Su Krzysztof Piatek: “Deve pensare alla squadra, l’importante è che segniamo. Se avesse attaccato il primo palo in due occasioni poteva far gol, ma va bene. Non deve pensare al suo orticello, e l’ha capito. E’ partito bene con Genoa e Milan, ora ci sta un momento di calo”.
Sugli errori tecnici nel secondo tempo: “Dobbiamo migliorare questo aspetto. Se vuoi giocare così, devi dare continuità. Se non ti fai vedere o sbagliare le linee di passaggio… Bisogna sempre creare pericoli in qualche modo. Ci è mancato questo. Se giochiamo come sappiamo, ci troviamo a nostro agio. Il difetto più grande è stato non aver trovato cose diverse quando eravamo in difficoltà”.
Giacomo Giuffrida – Redazione MilanLive.it