NEWS MILAN – Nel post-gara di Fiorentina–Milan, Gennaro Gattuso ha parlato ai microfoni di ‘DAZN’. Il tecnico rossonero ha analizzato la bella vittoria di questa sera dei rossoneri contro i viola.
Sulle partita di stasera: “La Fiorentina ti crea sempre problemi perché ha qualità. L’ambiente ci ha aiutato nel primo tempo… Nella ripresa non abbiamo palleggiato e siamo stati fortunati. Molto bene nel primo tempo. Bisogna recuperare energie e testa al Frosinone sabato. Ci sono ancora sei punti a disposizione e possiamo ancora giocarcela“.
Sulla corsa Champions League: “Da gennaio fino a venti giorni fa eravamo in Champions, abbiamo perso tanti punti. Il rammarico c’è. Dobbiamo crederci. A inizio stagione nessuno pensava di poter essere sopra a Lazio e Roma. Dopo tutte le difficoltà, ci eravamo fatti la bocca. Ci crediamo ancora però, non bisogna mollare e preparare bene le partite“.
Sul caso Tiemoué Bakayoko: “Ho tanti difetti e pochi pregi. Ma non porto rancore. Lo porto solo a chi non rispetta il gruppo. La mia priorità è il Milan e il bene della squadra. Sono fatto così. Essere stato un buon giocatore mi ha aiutato. Mi arrabbio quando non c’è rispetto fra compagni. Ma è finita già il giorno dopo… Abbiamo sbagliato entrambi“.
Sulle difficoltà nel secondo tempo: “Nel secondo tempo non riuscivamo più a sviluppare, andavamo sempre a palla lunga. E facevamo il solletico. Abbiamo sofferto, ma loro ti mettono in difficoltà perché hanno giocatori veloci e tecnici. Oggi siamo stati bravi su questo“.
Sulla prestazione super, l’ennesima, di Ignazio Abate: “Ignazio è da tempo che gioca bene. Ha fatto pure il centrale e ha fatto bene. E’ stato fuori per tanto tempo perché gli ho preferito altri, e si è sempre fatto trovare pronto. Non mi sono mai sentito tradito, altrimenti avrei fatto io un passo indietro. Tutto quello che abbiamo fatto quest’anno non è da buttar via. Anzi, è tanta roba“.
Sulla “crisi” realizzata di Krzysztof Piatek: “Noi dobbiamo pensare alla squadra. Deve attaccare di più la profondità, oggi poteva andare sul secondo palo più volte. Lui deve aiutare la squadra. Si muove bene, è normale che non poteva continuare sui ritmi di prima“.
Redazione MilanLive.it