NEWS MILAN – Non ha ancora scelto il proprio futuro Antonio Conte. Intervistato dalla ‘Gazzetta dello Sport’, il tecnico ha escluso la Roma per il momento. Il suo pensiero è chiaro: vuole un progetto serio che gli permetta di vincere.
L’ex Juventus è reduce da una bella avventura sulla panchina del Chelsea, dove ha vinto una Premier League e una FA Cup: “L’esperienza che ho fatto all’estero mi ha reso più forte e completo. La consiglierei a qualsiasi allenatore italiano. E’ dura, però ti migliora”. Il messaggio di Conte è forte e chiaro: “Oggi se qualcuno mi chiama sa che devo incidere, con la mia idea di calcio e con il mio metodo. Non sono un gestore, non credo che l’obiettivo di un allenatore sia fare meno danni possibile. Se pensano questo, le società non mi chiamino. Trovo umiliante per la categoria sentire una cosa del genere. Io voglio incidere, perché sono molto severo, con me stesso. Poi ho un problema: la vittoria. Che sento come l’obiettivo del mio lavoro“.
Conte: “Prima o poi allenerò la Roma”
Un pensiero che vale anche per Milan e Inter: “Vale per qualsiasi squadra. Io devo avere la percezione di poter battere chiunque. Devo sentire che vincere è possibile. Altrimenti, senza problemi, posso continuare a rimanere fermo“. Conte per adesso dice no alla Roma: “Mi sono innamorato di Roma frequentandola nei due anni in cui sono stato c.t. della Nazionale. All’Olimpico senti la passione di questo popolo che vive il calcio con un’intensità particolare, che per la Roma va fuori di testa. Che vive ‘Per la Roma’. Un ambiente molto passionale, che ti avvolge. Oggi le condizioni non ci sono ma penso un giorno, prima o poi, io andrò ad allenare la Roma“. Un futuro ancora tutto da scrivere. Bisognerà attendere la fine del campionato per avere un quadro più chiaro della situazione. La Juventus resta un’idea possibile – con Massimiliano Allegri tentato da Paris Saint-Germain -, ma sullo sfondo restano anche le due milanesi.
Redazione MilanLive.it