CALCIOMERCATO MILAN – Uno dei migliori della stagione del Milan è senza ombra di dubbio Tiemoué Bakayoko, passato da flop a top in pochissimo tempo. L’avventura in rossonero del francese, però, potrebbe chiudersi a fine anno.
Come spiega ‘Sportmediaset’, la società di via Aldo Rossi avrebbe già deciso di non riscattarlo dal Chelsea per 35 milioni. Non è soltanto una questione economica – diventata ancor più complicata senza la Champions League -, ma anche comportamentale. Il ritardo di un’ora ieri all’allenamento proprio non è andata giù a Gennaro Gattuso, Leonardo e Paolo Maldini. I tre hanno deciso di punire lui e tutta la squadra mandandola in ritiro punitivo, idea già maturata nella testa del tecnico dopo Torino. E non è la prima sciocchezza del centrocampista, autore di poche settimane fa del caso Francesco Acerbi insieme a Franck Kessie. Un comportamento completamente distante da quello che è lo stile Milan, passato e, si spera, futuro.
Bakayoko è al Milan in prestito con diritto di riscatto dal Chelsea, fissato a 35 milioni. Una cifra molto alta per le casse del club. Che, adesso, ha più di un dubbio su di lui e non solo per un mero fatto economico. Dal punto di vista tecnico, il francese è stato uno dei migliori: anche in questo momento difficile, le sue sono sempre le prestazioni più convincenti insieme a pochi altri. Ma senza Champions e con questi comportamenti poco professionali, sembra molto difficile che il club possa acquistarlo a titolo definitivo. Si pensava potesse essere inevitabile dopo che è stato uno dei modelli per la presentazione della nuova maglia. Ma il ritardo di ieri ha dato un ulteriore input a Leonardo e Maldini per evitare l’ingente spesa del riscatto. In ogni caso siamo ancora nel campo delle ipotesi: vedremo se davvero la società lo rispedirà al Chelsea oppure sarà riscattato. E perché no, magari poi rivenderlo ad una cifra ancora più alta…
Redazione MilanLive.it