CALCIOMERCATO MILAN – Il Milan inizia a gettare le basi per il mercato estivo, e si parte dal primo grande dubbio in mediana: con Tiémoué Bakayoko oramai fondamentale, cosa farne, adesso, di Lucas Biglia?
Come riferisce La Gazzetta dello Sport oggi in edicola, è già da diverse settimane che la società riflette in merito e si interroga sul da farsi. E lo fa perché la resa sul campo si intreccia fitta con i milioni da mettere sul piatto. Col centrocampista del Chelsea che ha la piena priorità e sarà riscattato in caso di Champions League, ora bisognerà capire gli sviluppi per l’ex Lazio passato a riserva.
>> Per seguire tutti gli aggiornamenti sulle news Milan, CLICCA QUI <<
Ma la verità è presto in arrivo. Perché Enzo Montepaone, agente del calciatore sudamericano, è da mercoledì in Italia ed è atteso nelle prossime ore a Casa Milan per fare il punto della situazione. Il giocatore vuole capire le reali intenzioni del club: comprendere se rientra ancora nel progetto in modo concreto e, in tal caso, se ci sono margini di un rinnovo contrattuale. Ma nel caso – assicura la rosea – si tratterebbe di un prolungamento di una sola stagione, massimo due, e a cifre decisamente più basse: pesano troppo, infatti, i 3.5 milioni netti di stipendio (quindi 7 lordi) nelle casse di Elliott Management Corporation. Così la dirigenza chiederà chi ridurlo sensibilmente, in caso di riconferma.
Da quello che filtra dal Milan – riferisce la rosea – è che in realtà la società non intende svenarsi troppo per garantirne la permanenza del 33enne. In sintesi: Leonardo e colleghi, decisamente più propensi a uno sforzo per Bakayoko, potrebbero sicuramente proporre di continuare l’avventura anche all’ex Lazio, ma alle proprie condizioni. Senza dimenticare che l’addio simultaneo di Riccardo Montolivo e José Mauri – al di là dell’impiego nullo – che costringerebbe la dirigenza, in assenza di mancato accordo con Biglia che, intanto, ha offerte dal Boca Juniors e non solo, a trovare poi un vice per la cabina di regia.
Redazione MilanLive.it