Fa molto discutere l’atteggiamento e la scelta della Juventus di sabato scorso, quando ha giocato l’ultima gara di campionato contro la Spal.
I bianconeri potevano, battendo la squadra emiliana, garantirsi l’ottavo scudetto di fila matematicamente, invece hanno preferito schierare una formazione imbottita di riserve, seconde linee e giovani della Primavera, con i soli Cancelo e Dybala facenti parte della consueta squadra titolare. Una decisione presa da Massimiliano Allegri per preservare moltissimi ‘big’ in vista del match di domani sera contro l’Ajax, valevole per i quarti di finale di Champions League.
Tale scelta strategica non è stata però accolta con favore dalle squadre rivali della Spal nella lotta per non retrocedere, visto che i biancocelesti hanno vinto 2-1 garantendosi una grossa fetta di salvezza. Non ci sta in particolare Sinisa Mihajlovic, tecnico del Bologna che è impelagato nella corsa per evitare la retrocessione. L’ex Milan ha sparato dritto contro le scelte della Juve durante la conferenza stampa post Fiorentina-Bologna: “Il comportamento della Juventus è stato ingiusto. Se affronti la squadra titolare della Juve, allora va bene. Se ne affronti una che schiera le sue riserve, che potrebbero essere titolari in qualunque altra squadra, va bene anche in quel caso. Se invece la Juve mette in campo ragazzini della Primavera o giocatori di Serie C questo non mi sembra giusto nei confronti di chi lotta per la salvezza, è una grave mancanza di rispetto. Se fossi stato l’allenatore della Spal avrei detto: ‘Cavolo, bisogna vincere’. E infatti così è stato. È stata una cosa che non mi è piaciuta, ma so che a loro non fregherà un ca… Purtroppo il calcio italiano è così”.
Keivan Karimi – Redazione MilanLive.it