NEWS MILAN – È di queste ore il comunicato ufficiale della UEFA riguardante il deferimento del caso Milan della Camera di Investigazione alla Camera Arbitrale. Il motivo è il mancato raggiungimento del pareggio di bilancio nel corrente periodo di osservazione determinato nella stagione 2018/19 e riguardante gli esercizi conclusisi nel 2016, 2017 e 2018.
Dopo essere stato giudicato per il triennio 2015-2017, il club sapeva perfettamente che da Nyon sarebbero state effettuate valutazioni anche su quello successivo. Il monitoraggio sui bilanci procede di triennio in triennio. Per la precedente sanzione il Milan ha annunciato il ricorso al TAS di Losanna, ma ad oggi non risulta fissata ancora l’udienza. Un segnale dell’esistenza di una trattativa tra la società e l’UEFA per trovare un accordo stragiudiziale. Un negoziato che certamente riguarda anche l’oggetto del comunicato odierno, che include anche l’esercizio 2017/2018 di gestione cinese.
In molti si chiedono cosa succederà al Milan. Il giornalista Marco Bellinazzo, firma de Il Sole 24 Ore, sul proprio profilo ufficiale Twitter ha scritto quanto segue: «Fair play finanziario, la Uefa deferisce @acmilan alla Camera arbitrale. Ora, con deficit triennale 2016-2018 di oltre 200 milioni, il rischio serio è l’esclusione dalla prossima Champions. Il caso Milan è anomalo per il prolungarsi del procedimento sul triennio fino al 2017. Però ora c’è il problema della “recidiva” sul triennio fino al 2018 che legittima la Uefa a valutare le pene più gravi (che lo scorso anno ho subito detto essere non consone in prima battuta)».
Non rimane che attendere gli eventi. Magari il club rossonero prenderà anche una posizione ufficiale sull’argomento. La cosa certa è che i contatti con l’UEFA sono costanti e non è esclusa un’intesa entro fine stagione. Ovviamente l’attuale proprietà Elliott non vorrebbe pagare le colpe delle gestioni precedenti. Vedremo se riuscirà a far valere le proprie ragioni. I tifosi aspettano notizie certe.
Redazione MilanLive.it