Ansa – Milan, il deferimento UEFA era atteso: un passo obbligato

Gordon Singer Paolo Scaroni
Gordon Singer e Paolo Scaroni a San Siro

NEWS MILAN – Il club rossonero non ha ancora espresso una posizione ufficiale dopo il comunicato dell’UEFA in tema di Fair Play Finanziario. C’è stato un deferimento della Camera Investigativa alla Camera Arbitrale per valutare il caso Milan.

L’agenzia Ansa rivela che la decisione non ha creato sorpresa dalle parti di via Aldo Rossi. La società era consapevole dell’investigazione in corso sui bilanci passati. Pertanto questo deferimento era qualcosa di atteso, un passo formale obbligato. Il periodo oggetto delle valutazioni UEFA è quello precedente alla gestione dell’attuale proprietà Elliott Management Corporation. Quando c’erano prima Fininvest e poi il cinese Yonghong Li.

Il percorso con la UEFA è ancora lungo e prevede dei passi formali obbligati, uno dei quali sarebbe rappresentato proprio da questo deferimento. La famiglia Singer punta a far diventare il Milan un club virtuoso, rispettando le regole del Fair Play Finanziario. Ovviamente serve del tempo, dato che Elliott ha ereditato conti pesantemente negativi. Il fondo americano spera che a Nyon siano comprensivi nell’analizzare il caso rossonero. Le parti sono in contatto da tempo e si auspica di poter raggiungere un accordo senza presentarsi dal TAS di Losanna e in generale evitando guerre.

 

Redazione MilanLive.it

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