Milan, il momento della verità: 5 motivi per essere fiduciosi

Il Milan esulta contro la Juventus (©Getty Images)

MILAN NEWS – 53 mila spettatori pronti per Milan-Lazio di sabato sera, altri 30 già prenotati per il bis di Coppa Italia dopo il primo giorno di prevendita. E con entrambi i numeri destinati a salire ulteriormente nelle prossime ore. Nel momento più delicato della stagione, San Siro si stringe attorno al Diavolo e si prepara a spingerlo verso le mete ambite.

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Ecco il momento della verità in casa rossonera. Non solo perché mancano 7 partite alla fine del campionato, ma anche perché ieri c’è stato l’aggancio dell’Atalanta e ora è arrivato davvero il momento di accelerare. E farlo contro i biancocelesti, diretti concorrenti per il quarto posto, darebbe un’iniezione di fiducia non indifferente in vista del rush finale e del match decisivo per la gara di ritorno della semifinale del trofeo nazionale.

Come riferisce l’edizione odierna de La Gazzetta dello Sport, nonostante il k.o. amaro dell’Allianz Stadium, sono almeno cinque i motivi che devono spingere all’ottimismo in casa milanista. Iniziando dalla manovra, fluida e apprezzata contro la Juventus. La squadra di Gennaro Gattuso ha infatti ricominciato a costruire con efficacia e sapeva bene cosa fare col pallone tra i piedi. Non a caso, ha sviluppato il gioco lateralmente con incroci e sovrapposizioni di mezzali ed esterni, come non succedeva da tempo, ed è riuscito di nuovo a coinvolgere nuovamente il centravanti. Anche lo spirito è stato quello giusto: Milan convinto e spensierato, in campo senza ansia e paura. Il goal del momentaneo 1-0 è l’emblema di questi primi due aspetti: sei rossoneri in pressione davanti all’area avversaria contro i quattro bianconeri che stavano iniziando l’azione.

Il ritorno al goal di Krzysztof Piatek, dopo due giornate di stop, anche deve essere motivo di serenità. Da quando è arrivato, il centravanti polacco ha segnato più di tutto il resto della squadra: 10 reti contro le 7 dei compagni, a cui bisogna aggiungere le due autoreti contro Cagliari e Sassuolo. Le parole di Leonardo su Rino, inoltre, pure sono state utili per stemperare la tensione e trasmettere un segnale di compattezza all’intero ambiente: “Abbiamo scelto di andare avanti con Rino e ne siamo felicissimi. Non abbiamo mai pensato di cambiarlo, ha un contratto lungo e si va avanti. Sarebbe fantastico se vincessimo qualcosa con lui in panchina”. Città che anche è pronta a far quadrato attorno al Milan come dimostra il flusso per la resa dei conti. E la doppia sfida contro la formazione di Simone Inzaghi – sottolinea il quotidiano – ora diventa quindi un assist da sfruttare obbligatoriamente. Tutti uniti verso l’unica direzione possibile: quella che porta verso la gloria e la Champions League.

 

 

Redazione MilanLive.it

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