Milan, Gattuso: “Persa per errori nostri. Tifosi rimasti al Rino calciatore”

Gennaro Gattuso Juventus Milan
Gennaro Gattuso (©Getty Images)

Gennaro Gattuso è intervenuto ai microfoni di Sky Sport dopo Juventus-Milan 2-1. Il mister rossonero sperava di conquistare un buon risultato a Torino, ma purtroppo è arrivata una sconfitta. Prestazione incoraggiante, però non è bastata.

Rino ha esordito così nel commentare la partita: «Secondo me è la miglior prestazione da gennaio ad oggi. L’abbiamo persa per errori nostri, non per bravura della Juventus. Errori che ci stanno per come giochiamo noi. Se vinciamo contro la Lazio abbiamo ancora le nostre chance. E bisogna ripartire dalla prestazione di oggi. Anche l’anno scorso meritavamo qui qualcosa in più. Il rammarico, oltre agli episodi, e io credo fortemente alla buona fede di chi lavora, siamo stati ingenui. La Juventus abbina qualità e forza fisica, Mandzukic sembra giochi al parco con gli amici. Oggi abbiamo fatto qualcosa di diverso, abbiamo pressato alto. Ci siamo messi 4-3-2-1, a livello di atteggiamento e tecnico-tattico abbiamo fatto benissimo».

Sul parere della gente: ««Me ne sbatto sinceramente di ciò che dice la gente. Il problema è che ho vinto tanto, ma gli addetti ai lavori mi dicono tante cose positive. Oggi vedo il calcio con un’altra visione, con un’altra prospettiva. I tifosi sono rimasti al Gattuso passione e grinta. Rispetto tutti, ma poi è importante capire la mia forza e quella dello staff. Poi dopo si vedrà. Più amore dai tifosi? Voglio l’amore dei miei figli, di mia moglie e dei miei genitori. Voglio essere giudicato per quello che faccio in campo. Il mio segreto è che leggo poco».

Sulla scelta di attuare una pressione alta: ««Oggi mi aspettavo Cancelo e Spinazzola, poi ha messo Alex Sandro. E non potevamo aspettarli, perché hanno velocità e ti avrebbero portato sugli ultimi venti metri. Dovevamo essere sempre aggressivi e ci siamo riusciti. Se li aspettavamo ci avrebbero messo subito in difficoltà».

Sull’aver cambiato qualcosa a livello tattico: «Abbiamo il dovere di fare qualcosa di nuovo. Gli avversari ci hanno studiato. L’errore di Calabria come quello di Bonucci? No, perché noi eravamo usciti dalla pressione e poi ci siamo tornati. Ma chi gioca a calcio sa che ci può stare l’errore. Dopo il derby avevamo perso un po’ di mentalità. Questa partita deve ridarcela».

 

Redazione MilanLive.it

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