MILAN NEWS – In caso di fallimento, non pagherà soltanto Gennaro Gattuso. Piuttosto – riferisce il Corriere dello Sport oggi in edicola – anche alcuni giocatori saranno immediatamente messi sul mercato se il Milan non dovesse centrare una fondamentale qualificazione in Champions League.
Questione di urgenza e necessità. Senza i vitali introiti europei, infatti, le mosse di Elliott Management Corporation sarebbero più limitate e serviranno inevitabili sacrifici per sopravvivere a un ennesimo anno di transizione dopo anche gli sforzi economici dall’inizio dell’era statunitense.
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Calciomercato Milan: Gattuso, Suso, Calhanoglu e Kessie in bilico
Come rivela il quotidiano, i maggiori indiziati in caso di questo apocalittico scenario sarebbero tre: ossia Suso, Hakan Calhanoglu e Frank Kessie. Tutto potenzialmente importanti ma sacrificabili, che permetterebbero una sana plusvalenza. La bocciatura per i primi due avverrebbe solo e unicamente per un discorso tecnico, mentre per l’ivoriano potrebbe incidere invece quanto accaduto di recente con Lucas Biglia. Involuzione tremenda per Suso tra il 2018 e il 2019: un avvio di stagione esaltante, da uomo chiave assoluto e assist-man per eccezione in casa Diavolo. Poi il blackout improvviso dopo i problemi fisici di fine anno. Calhanoglu, invece, nonostante i recenti sprazzi di speranza, non ha mai pienamente convinto in questa stagione: tremendamente al di sotto delle aspettative, in qualsiasi circostanza e in qualunque modulo. Kessie, promosso a pieni voti in mediana, risulta invece più sacrificabile di Tiémoué Bakayoko per cui il Milan si spenderà in tutto e per tutto per la sua riconferma.
Per quanto riguarda il capitolo Gattuso, tutto dipenderà dall’esito della stagione. La conferma potrebbe esserci solo in caso di quarto posto e/o vittoria della Coppa Italia, altrimenti sarà ribaltone. E l’obiettivo dell’Ad Ivan Gazidis – riferisce il Corriere dello Sport oltre al Corriere della Sera – è Mauricio Pochettino del Tottenham, il quale ha superato anche Jurgen Klopp nelle gerarchie milaniste. L’unica idea italiana, invece, è rimasta sullo sfondo e corrisponde a Maurizio Sarri.
Redazione MilanLive.it