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Sampdoria, Ferrero: “Il rigore non c’era. Pensino a giocare!”

Massimo Ferrero (©Getty Images)

NEWS MILAN – La Sampdoria ieri ha ottenuto i tre punti nell’anticipo serale della 29^ giornata di Serie A, battendo 1-0 il Milan. Decisivo l’errore iniziale di Gianluigi Donnarumma, ma nel complesso la prestazione dei padroni di casa è stata ottima.

Le polemiche sull’arbitro però non sono mancate. Tanti gli episodi discutibili, anzitutto nella gestione complessiva della gara. Inoltre c’erano due rigori dubbi non concessi al Milan per fallo di mano prima e scivolata di Murru su Piatek nel finale. In entrambe le occasioni se Orsato avesse concesso rigore, il VAR non sarebbe intervenuto probabilmente in quanto episodi borderline. A dimostrazione che tutte e due le volte il rigore era assegnabile, per così dire. Nel post-partita a Radio 24, il presidente della Sampdoria Massimo Ferrero ha commentato così: “Non ho avuto paura che fischiasse il rigore, perché non c’era niente. Le grandi devono smettere di parlare di arbitri e iniziare a pensare a giocare a calcio”. 

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Per correttezza va detto che il Milan, nonostante nel corso della stagione ne avesse la possibilità visti certi ‘danni’ subiti, non si è mai lamentato dell’arbitro. In campo qualche lamentela c’è sempre stata, com’è normale che sia, peraltro con i rossoneri sempre puniti e ammoniti per proteste dall’arbitro in ogni partita (anche con gialli spesso esagerati). Anche Gattuso nel post-partita in conferenza stampa non si è attaccato all’arbitro, anzi si è preso le colpe per la sconfitta e l’ha analizzata in maniera lucida. Ieri Leonardo qualche parolina sull’arbitro l’ha detta, ma niente di paragonabile alle polemiche in tv viste in questa stagione dalle rivali Champions del Milan.

 

Giacomo Giuffrida – Redazione MilanLive.it

Scritto da
Giacomo Giuffrida