PIÙ NERO CHE ROSSO – Rodriguez confuso e impreciso: prova da dimenticare!

Ricardo Rodriguez
Ricardo Rodriguez (©Getty Images)

NEWS MILAN – La sconfitta del Milan ieri è dura da digerire. La Sampdoria ha meritato per come ha giocato e interpretato la partita, ma non possiamo dimenticare com’è nato il loro gol-vittoria.

Non vogliamo però soffermarci sull’errore di Gigio Donnarumma, il quale dopo nel corso della partita ha salvato in almeno due occasioni chiare la propria porta. Al Milan va detto che ieri è andato tutto male: dal primo all’ultimo minuto. La gestione dell’arbitro Orsato non è stata indimenticabile, con alcuni falli non concessi a Suso e Castillejo incredibili. Inoltre due presunti rigori non concessi: il primo per fallo di mano di Praet in area (fallo sempre assegnato nel corso di questa stagione) e soprattutto nel finale per l’intervento di Murru su Piatek, con il difensore che non prende la palla ma ostacola il polacco. Richiamato dal VAR, Orsato ha optato per lasciar continuare.

In generale però, senza doverci attaccare all’arbitro come detto da Gattuso, la prova di tutta la squadra rossonera ieri è stata pessima. La qualità e la velocità nel palleggio è soltanto un bel ricordo del passato. Poche idee e messe malissimo in pratica, senza convinzione e voglia.

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Milan, prova pessima di Rodriguez contro la Sampdoria

Emblematica, per quanto detto sopra, la prova di Ricardo Rodriguez. Primo tempo da incubo per il terzino sinistro. Mal supportato da Calhanoglu che da interno si è proposto poco in avanti, e intesa con Castillejo oltremodo rivedibile. Lo svizzero a prescindere dai compagni è apparso confuso, quasi un pesce fuor d’acqua anche quando trovava spazio davanti a sé.

Bruttissimi i due cross provati verso l’area di rigore, finiti in curva nonostante nessuno lo pressasse: in quelle situazioni il Milan poteva far male visto che l’area doriana era invasa da giocatori in maglia rossonera.

Ma ancora più inclassificabile l’errore di scelta a metà prima frazione: Rodriguez arriva sul fondo, ha tutto lo spazio per mettere un pallone forte in mezzo, ma decide di tornare indietro e appoggiarsi a Castillejo, sbagliando il passaggio e concedendo il contropiede agli avversari.

Probabilmente questo episodio ha portato Gattuso a pensare alla sostituzione, ed infatti al rientro dagli spogliatoi Rodriguez ha lasciato il campo ad Andrea Conti, con Davide Calabria che si è spostato sulla fascia opposta. Rodriguez, va detto, ha giocato da titolare le due partite con la sua Svizzera e nella seconda è uscito anzitempo per un problema di affaticamento muscolare, ritenuto lieve dai medici che infatti hanno dato il via libera per farlo giocare.

Probabilmente col senno di poi sarebbe stato meglio non rischiarlo e magari dare una chance dal primo minuto a Diego Laxalt, il quale probabilmente martedì prossimo a San Siro contro l’Udinese giocherà titolare. A prescindere dagli interpreti però, il Milan ha assoluta necessità di rialzare la testa, tornare a vincere e preferibilmente convincere nel gioco: gli impegni nei prossimi giorni sono troppo importanti e l’obiettivo Champions League è sempre alla portata.

 

Giacomo Giuffrida – Redazione MilanLive.it

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