NEWS MILAN – Paolo Maldini vanta 901 presenze con la maglia del Milan. Le reti sono 33. E le ricorda tutte, come ha spiegato in un’intervento fatto alle scuole Pavesi di Milano per un evento.
“Io li ricordo tutti i gol segnati, perché ne ho fatti pochi“, detto l’attuale dirigente del club rossonero. Dopo dieci anni, l’ex capitano è tornato a casa, stavolta in giacca e cravatte e non in scarpette. Lo ha voluto fortemente Elliott Management Corporation, ma soprattutto Leonardo, compagno di tante battaglie in campo come con Gennaro Gattuso. Un ritorno chiesto a gran voce dalla tifoseria da tanti anni. Non si è mai concretizzato per una serie di motivi. Alla proprietà americana ha detto sì, a differenza di quanto aveva fatto con Marco Fassone, poco convinto dal progetto.
Nel corso di questo evento organizzato da Fondazione Milan, Maldini ha ripercorso alcune tappe importanti della sua carriera. A partire proprio dal primo gol in maglia rossonera: “E’ stato a Como nell’1985. Mi son trovato in area, la palla mi è arrivata e nei trenta secondi successivi non ho capito nulla. Quando esulti, e non sei abituato a farlo, veleggi 1 km sopra rispetto al mondo reale“. Paolo ha ricordato anche il suo esordio a Udine: “E’ stata qualcosa di incredibile, ero un bambino e non pensavo di poter giocare con i grandi. Prima di entrare in campo ero terrorizzato. Alla fine della partita mi sono sentito più accettato dal gruppo. E’ in assoluto il momento più emozionante della mia carriera“.
Redazione MilanLive.it