Papà Kean: “La Juventus mi deve due trattori. Voto Salvini”

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Moise Kean (©Getty Images)

L’uomo del momento è Moise Kean. L’attaccante in questi giorni è entrato nella storia della Nazionale azzurra come primo 2000 ad andare in gol. Oggi è stato protagonista anche per voci di calciomercato.

Infatti stamattina il ‘Corriere dello Sport’ ha riportato parole di Mino Raiola che parlava di accordo fatto a gennaio col Milan per il trasferimento del giovane bomber. Dichiarazioni però smentite dallo stesso agente. In ogni caso è vero che Leonardo aveva messo gli occhi su di lui. Non ha voluto andare fino in fondo per due motivi: i mal di pancia di Gonzalo Higuaìn e la voglia di puntare su Patrick Cutrone.

La Juventus ha ricevuto molte offerte in questo mesi. La società bianconera non ne ha voluto sapere. Intanto oggi ha parlato il papà de giovane calciatore, Biorou Jean Kean, ai microfoni di ‘Rai Raio 1’ e ha svelato un retroscena che riguarda il suo rapporto con il club: “Io l’ho mandato alla Juve perché sono tifoso bianconero anche se adesso ho un problema con la società che non mi dà più i biglietti. Io e la mamma di Moise siamo separati e lei, in passato, voleva portare il ragazzo in Inghilterra. Io gli dissi che lo avrei fatto restare in Italia ma in cambio avrei voluto due trattori. Loro mi dissero che non ci sarebbero stati problemi. E invece non me li hanno ancora dati, non mi danno più biglietti e non mi ricevono neanche più”. Ma l’amore per la Juventus non è mai cambiato: “Io lo voglio per sempre alla Juve che è nel mio sangue: io sono nero e il mio sangue e bianco”.

Ha avuto modo di parlare anche di politica. In particolare di Matteo Salvini“Ho fatto domanda per la cittadinanza, sono anni che sono qui in Italia. Io sono leghista, a me piace la Lega e la politica di Salvini. In questo momento sto cercando un’associazione per bloccare l’immigrazione dalla partenza. Aiutiamoli a casa loro? Esatto, giusto”.

 

Redazione MilanLive.it

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