NEWS MILAN – Siamo alla vigilia di Chievo Verona-Milan e Domenico Di Carlo ha parlato in conferenza stampa. Nonostante l’ultima posizione in classifica della sua squadra, il mister gialloblu si aspetta di dare del filo da torcere ai ragazzi di Gennaro Gattuso.
Di Carlo ha esordito parlando del desiderio di vedere una prova di carattere dei suoi giocatori domani al Marcantonio Bentegodi: «Dobbiamo sempre puntare all’impresa, anche domani contro una grande squadra come il Milan che nell’ultimo periodo ha trovato gioco e carattere del proprio allenatore. Gattuso ha trasformato un gruppo in una squadra. Cosa che è successo pure a noi, però non veniamo ripagati nei risultati ma solo nelle prestazioni. Il lavoro è l’unico modo per puntare alla vittoria e lo abbiamo detto anche in questa settimana. Domani abbiamo un’occasione per mostrare personalità e puntare all’impresa».
L’allenatore del Chievo Verona ha proseguito la conferenza stampa parlando della necessità di avere maggiore concretezza davanti: «Domani voglio testa libera e voglio la cattiveria istintiva per fare male al Milan dalla trequarti in su. Costruiamo molto e segniamo poco. In fase difensiva serve invece un istinto ragionato, essere compatti e gestire bene. Mi aspetto una prestazione straordinaria della squadra. Dobbiamo avere fame, coraggio e follia per trascinare i tifosi a crederci. Non dobbiamo avere paura, serve compattezza. Solo così possiamo fare l’impresa per battere il Milan».
Sfida polacca Piatek-Stepinski domani in Chievo-Milan: «Stepinski avrebbe fatto 24 gol giocando nel Milan, perché hanno più qualità. Lui ha le caratteristiche per poterci arrivare al Milan. Per i nostri attaccanti il passaggio di Piatek dal Genoa al club rossonero deve essere uno stimolo. Spero che Mario faccia due gol e Piatek zero domani».
La difesa rossonera subisce pochissimi gol, però Di Carlo: «Qualcosa concedono sempre. Poi in porta hanno un fenomeno come Donnarumma quando c’è qualche errore. Dobbiamo cercare fare l’impresa e loro non devono essere al 100%, dobbiamo essere pronti. Tranne la Juventus, a meno non sia al 100%, tutte le altre squadre sono battibili.».
Il tecnico del Chievo ha parlato anche di Gattuso e del suo gruppo: «Eravamo due mediani, lui più bravi di me. Ha fatto un ottimo lavoro e il Milan gioca come vuole Gattuso. Anche noi siamo compatti, determinati, coraggiosi, cattivi come loro. Si difendono tutti e attaccano tutti, hanno acquisito la mentalità dell’allenatore. Poi la qualità fa la differenza. Donnarumma-Sorrentino? Due portieri forti, Gigio è anche portiere della Nazionale. E’ un Buffon, un fenomeno. Meno male che ce l’abbiamo noi in Italia. In passato gli è stata messa qualche pressione, ora è più tranquillo e mostra meglio il suo valore».
Di seguito la lista dei convocati di Di Carlo.
PORTIERI:
22 – Michele Bragantini (portiere della Primavera classe 2001)
67 – Elia Caprile
70 – Stefano Sorrentino
DIFENSORI:
5 – Federico Barba
6 – Nicolas Sebastien Frey
12 – Bostjan Cesar
14 – Mattia Bani
15 – Luca Rossettini
27 – Fabio Depaoli
33 – Marco Andreolli
44 – Pawel Jaroszynski
CENTROCAMPISTI:
7 – Lucas Piazon
8 – Assane Dioussé
13 – Sofian Kiyine
17 – Emanuele Giaccherini
21 – Mauro Burruchaga
56 – Perparim Hetemaj
ATTACCANTI:
9 – Mariusz Stepinski
10 – Manuel Pucciarelli
11 – Mehdi Leris
20 – Filip Djordjevic
25 – Sergej Grubac
55 – Emanuel Vignato
69 – Riccardo Meggiorini
Matteo Bellan