NEWS MILAN – Nella storia del club rossonero la famiglia Maldini ha dato un’impronta importante. Cesare fu il primo italiano ad alzare la Coppa dei Campioni nel 1963 e quarant’anni dopo lo ha fatto anche il figlio Paolo, che in precedenza ne aveva vinte altre senza però essere capitano.
Il capo-famiglia era approdato al Milan nel 1954, esattamente 65 anni fa. Vinse anche quattro Scudetti e una Coppa Latina da giocare, mentre da allenatore conquistò una Coppa Italia e una Coppa delle Coppe. Dopo Cesare, che purtroppo ci ha lasciati nell’aprile 2016, è stato il figlio Paolo a mandare avanti la tradizione Maldini in maglia rossonera. Entrato nel settore giovanile nel 1978, ha esordito in Prima Squadra a 16 anni e 6 mesi per poi diventare punto fermo della squadra e successivamente capitano, dopo il ritiro di Franco Baresi. Ha vinto tutto ed è tra le leggende del Diavolo, come il padre.
News Milan, dinastia Maldini: Daniel dopo Cesare e Paolo
Paolo Maldini aveva detto addio al calcio giocato nel 2009 e, dopo i tentativi di altri dirigenti in passato, è tornato nel Milan per lavorare nel nuovo organigramma societario voluto dalla proprietà Elliott. La chiamata di Leonardo e il confronto positivo con il fondo americano lo hanno spinto ad accettare di intraprendere la carriera dirigenziale. E’ divenuto direttore sviluppo strategico area sport, lavorando in simbiosi con l’amico Leo per riportare il club ad alti livelli. Non avendo esperienza manageriale, l’ex capitano si è calato con molta umiltà e voglia di imparare nel nuovo ruolo. Ha partecipato a tutte le trattative di calciomercato ed è una figura spesso presente a Milanello, dove i giocatori sono sicuramente stimolati dalla sua presenza. Il confronto tra lui, Leo, Gennaro Gattuso e Ivan Gazidis è costante. C’è unità di intenti.
Come sottolineato dalla Gazzetta dello Sport, in questi mesi nel Milan sta brillando anche un altro membro della storica dinastia rossonera. Si tratta di Daniel Maldini, gioiello della Primavera guidata da Federico Giunti. E’ il secondogenito di Paolo, un classe 2001 che sta agendo da trequartista o attaccante e mostra qualità tecniche molto interessanti. Nell’ultima giornata di campionato ha realizzato un bellissimo gol su punizione. E’ un destro naturale, ma calcia bene anche col sinistro. Ha realizzato 6 reti nelle ultime 11 partite, sta cercando di trascinare la giovane formazione rossonera fuori dai bassifondi della classifica. E’ un ragazzo sicuramente da seguire e al quale non va messa addosso pressione. Bisogna dargli il tempo di crescere, senza voler affrettare un eventuale esordio in Prima Squadra.
Redazione MilanLive.it