NEWS MILAN – Arrivano nuove dichiarazioni di Massimiliano Mirabelli, direttore sportivo del Milan per una stagione, durante il periodo di presidenza cinese di Yonghong Li. Mirabelli aveva già parlato ieri di Gattuso, oggi è stato intervistato a Radio Sportiva.
Mirabelli ha parlato principalmente dei singoli, soffermandosi anzitutto su uno dei migliori del Milan ormai da diversi anni, arrivato però durante la gestione Berlusconi per volere dell’allora allenatore Sinisa Mihajlovic, ma che nel finire della passata stagione ha firmato il rinnovo contrattuale nonostante il periodo incerto per il futuro del club. Stiamo parlando di Alessio Romagnoli: “Ha dimostrato grande attaccamento, ha rinnovato con noi in tempi non sospetti nonostante tantissime offerte. Impossibile costruire una squadra in una sessione sola di mercato, oggi si vedono piano piano i frutti di una squadra con tanti giovani e tanti italiani: col tempo crescerà e darà grande soddisfazione al popolo rossonero”.
Un breve commento anche su Patrick Cutrone, dopo le voci dell’agente su un’incerta permanenza in rossonero, e anche su André Silva ora in prestito al Siviglia: “È un giocatore importante, normale che scalpiti ma sono convinto si farà valere al Milan, quando c’è abbondanza non è mai un problema.
André Silva? Ognuno ha i suoi tempi di maturazione ma che abbia grande potenziale non ho dubbi su questo e resta un patrimonio del Milan”. Nel caso infatti il Siviglia lo riscatti, per il Milan ci sarà una plusvalenza di oltre 10 milioni di euro.
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Un breve commento anche su Riccardo Montolivo, ai margini della rosa attuale, che la scorsa estate non ha voluto lasciare i rossoneri nonostante la scadenza imminente (a giugno 2019) del suo contratto: “Di Montolivo posso dire che è un grande professionista e l’anno scorso ha dato suo contributo: quest’anno vedo che non gioca ma non so il perché non giochi”.
Infine un commento sulla breve esperienza trascorsa al Milan e sulla possibilità di un ruolo da d.s. ancora in Italia, si parlava della Roma al posto di Monchi: “Mi spiace non aver avuto il tempo di raccogliere i frutti del lavoro svolto, ma è stata un’esperienza per me straordinaria. La Roma? Lasciamo in pace i colleghi che lavorano, sto viaggiando, mi aggiorno aspettando l’occasione giusta”.
Giacomo Giuffrida – Redazione MilanLive.it