Non si placano le polemiche intorno all’arbitro Rosario Abisso. L’argomento di discussione è ovviamente il rigore fischiato alla Fiorentina contro l’Inter per fallo di mano di Danilo D’Ambrosio.
Luciano Spalletti nel post-partita era una furia. Così come Giuseppe Marotta il giorno dopo. Il terzino nerazzurro non la tocca col braccio, ma con il petto. Nonostante le sollecitazioni del VAR ad “annullare” il fischio, l’arbitro ha voluto concedere lo stesso il tiro dagli undici metri, realizzato poi da Jordan Veretout per il 3-3 finale. Per Abisso sono ore difficili: tanti insulti sui social e adesso anche un inevitabile provvedimento da parte dell’AIA, che non sarà mai reso ufficiale con un comunicato stampa.
Ma, come riporta la ‘Gazzetta dello Sport’, c’è già una forte ipotesi. Abisso di Palermo, 33 anni, imprenditore nel ramo dell’arredamento, potrebbe essere fermato per almeno tre giornate di Serie A. E, molto probabile, non dirigerà più partite dell’Inter da qui fino al termine della stagione. Secondo la ‘rosea’, nella serata di ieri ci sarebbe stato un lungo e duro confronto fra lo stesso arbitro di Fiorentina–Inter e Rizzoli.
Al termine di questo summit, il designatore avrebbe deciso quindi di fermare Abisso per tre giornate (quindi fino alla prossima sosta) e vietargli partite dell’Inter da qui a fine anno. Un provvedimento forte ma inevitabile. Perché l’errore è sicuramente grave.
Redazione MilanLive.it