NEWS MILAN – Per Hakan Calhanoglu è stata fino ad ora una stagione molto difficile. Il calciatore ha vissuto momenti particolare anche sul piano personale. E in campo non è riuscito a ripetere le prestazioni dell’anno scorso.
Tante le critiche nei suoi confronti. I tifosi sui social hanno massacrato lui e Gennaro Gattuso, “colpevole” di dare ancora fiducia al numero dieci rossonero. E invece, come sta succedendo spesso da più di un anno, il tecnico milanista ha avuto ragione. Sì, perché la rete di ieri (fondamentale ai fini del risultato) è il risultato di un periodo di crescita, sotto tutti i punti di vista.
Calhanoglu aveva già dato segnali di ripresa ad inizio anno, poi in maniera più consistente una settimana fa contro il Cagliari, quando ha sfiorato il gol in più occasioni. Ma per segnare il primo gol in questo momento ha aspettato la partita e il momento giusto. La rete all’Atalanta, in quella particolare fase del match, è stata pesantissima.
In questa stagione il turco aveva segnato soltanto un gol, ma in Europa League e a San Siro contro il Dudelange. In Serie A invece ancora non aveva lasciato il segno. Per trovare un suo gol in campionato bisogna risalire al 20 maggio 2018: Calhanoglu sbloccò Milan–Fiorentina con un gol su punizione, all’ultima giornata. Quasi nove mesi dopo, l’ex Bayer Leverkusen è finalmente tornato a sorridere. E speriamo che ora non si fermi più.
Redazione MilanLive.it