L’ex allenatore del Milan ha lanciato una frecciata al club nerazzurro mettendo di mezzo il bilancio e la questione debiti.
In questi mesi non si è parlato dell’Inter solamente per i risultati che sta conseguendo sul campo, in particolare in Serie A, dove è stata dominante e si appresta a vincere il ventesimo Scudetto. Ha tenuto banco anche il tema debiti.
In particolare i debiti della proprietà nerazzurra nei confronti del fondo americano Oaktree, che nel 2021 aveva prestato 275 milioni di euro. Soldi che devono essere restituiti entro il 20 maggio: considerando gli interessi, la somma totale ammonta a circa 380 milioni. Se Steven Zhang non paga, Oaktree può escutere il pegno sulle azioni del club e diventarne proprietario. Da mesi sono in corso trattative per provare a rifinanziare il debito oppure a posticiparne la scadenza. Non è ancora chiaro cosa succederà.
Ci sono poi i debiti che riguardano l’Inter stessa, con 415 milioni di bond con scadenza 2027. Al 30 giugno 2023 il club nerazzurro aveva un indebitamento finanziario netto di 308,8 milioni e un patrimonio netto consolidato negativo di 161,9 milioni. Il bilancio 2022/2023 si era chiuso con un passivo di 85 milioni, cifra che dovrebbe essere più bassa nell’esercizio 2023/2024.
Arrigo Sacchi punge l’Inter
Nonostante un quadro finanziario non roseo, all’Inter si sentono tranquilli e nel novembre scorso l’amministratore delegato Beppe Marotta ha rinnovato il contratto fino al 2027. Steven Zhang manca in Italia da luglio 2023 e probabilmente non sarà a Milano neppure per la festa Scudetto. L’uomo d’affari cinese è anche alle prese con la sentenza del Tribunale di Hong Kong, che lo ha condannato a restituire 320 milioni alla China Construction Bank. Una sentenza riconosciuta anche in Italia dal Tribunale di Milano.
Arrigo Sacchi ieri sera ha presentato il proprio libro Il Realista Visionario al Federico II di Jesi e ha rilasciato alcune dichiarazioni che stanno facendo discutere: “La tendenza in Italia sta diventando quella di voler arrivare all’obiettivo da furbi. Non è giusto. Bisogna uscire da questa situazione altrimenti resteremo sempre in questo stato di crisi. Vincere facendo i debiti significa barare. L’Inter sta barando? Sì“.
Il mondo interista sta criticando molto Sacchi per le sue parole, ricordando che anche il suo Milan non aveva bilanci perfetti ai tempi. Comunque, non è la prima volta che l’ex allenatore esprime concetti simile a questo e che si attira qualche critica.