NEWS MILAN – I due club milanesi in queste settimane stanno definendo il proprio futuro per quanto concerne lo stadio in cui giocare. La coabitazione continuerà e sarà sempre in zona San Siro. Rimane da decidere se nello storico Giuseppe Meazza oppure in un impianto nuovo.
Milan e Inter sono in contatto con il Comune per arrivare ad una soluzione condivisa e definitiva. Il sindaco Giuseppe Sala ha sempre detto di preferire la permanenza nell’attuale stadio, ma non ha neppure respinto l’idea di uno nuovo sempre nella stessa area. Si spera di arrivare quanto prima ad una decisione finale che accontenti tutte le parti coinvolte. I club hanno bisogno di una struttura moderna, funzionale e in grado di generare ricavi importanti.
Oggi Paolo Scaroni ha parlato del progetto San Siro condiviso da Milan e Inter. Sul tavolo la possibilità di rimanere al Giuseppe Meazza oppure di costruire un impianto sportivo nuovo. All’evento promosso con lo sponsor Fratelli Beretta c’era anche Alessandro Antonello, amministratore delegato della società nerazzurra. Pure lui è intervenuto sull’argomento stadio.
Queste le parole del dirigente dell’Inter, riprese dalla Gazzetta dello Sport: «Gestire lo stadio Giuseppe Meazza significa quasi gestire una finale di Champions ogni settimana. Ci sono dei limiti architettonici. Oggi stiamo pensando a un progetto comune che dovrà garantire un impianto all’altezza degli altri delle altre città europee. Vogliamo un progetto di qualità e sono coinvolti advisor di massimo livello. Abbiamo dato delle idee e dobbiamo sviluppare ancora il progetto. Oggi San Siro ha circa 78mila posti a sedere. Per il futuro immaginiamo una capienza ridotta perché la capienza media dei due club è di 60mila persone e lo stadio si riempie solo 5-6 volte l’anno. Quello che conta è il servizio che si offre ai tifosi. Magari si avrà uno stadio più piccolo, ma eccellente. La sfida dei club è quella di attirare il tifoso a recarsi allo stadio per restarci, per trascorrerci la giornata».
Redazione MilanLive.it