CALCIOMERCATO MILAN – E’ stato Yannick Carrasco il grande sogno del club rossonero nell’ultimo mercato di gennaio. Era lui l’esterno offensivo maggiormente gradito a dirigenza e allenatore per rinforzare la squadra.
Il 25enne belga aveva fatto ottime cose con Monaco e Atletico Madrid, prima di lasciare l’Europa per andare in Cina. Il richiamo dei soldi del Dalian Yifang è stato troppo forte e nel febbraio 2018 l’ha spinto verso un calcio meno competitivo. Scelta discutibile, considerando la sua giovane età. Però non è stato né il primo né l’ultimo a prendere tale decisione.
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Il Milan contava sulla volontà di Carrasco di tornare in Europa per riuscire nell’operazione. Il giocatore voleva lasciare la Cina, visto che la sua famiglia lì non si trova bene. Agenti e intermediari hanno avviato contatti con più club, Inter e Arsenal inclusi, per sondare la possibilità di farlo rientrare nel Vecchio Continente. Non c’è stato niente da fare. Le ragioni sono di carattere economico.
Oggi il quotidiano Tuttosport rivela che il Milan aveva trovato l’accordo con Carrasco, ma non c’è stato modo di convincere il Dalian Yifang a concedere il prestito semestrale. Dopo aver investito circa 30 milioni di euro per acquistarlo un anno fa dall’Atletico Madrid, il club cinese non ha voluto fare regali. Ha mantenuto la propria posizione fino all’ultimo, nonostante il pressing rossonero e la netta volontà del giocatore di andarsene.
Qualsiasi società volesse prendere Carrasco doveva già investire molto per l’ingaggio. Infatti, il 25enne esterno belga percepisce circa 10 milioni netti più bonus in Cina. Per tornare in Europa era disposto a ridursi lo stipendio, però ciò non bastava. Serviva anche una riduzione delle pretese da parte del Dalian Yifang, ma essa non c’è stata. Il calciatore è rimasto in Asia, dove comunque il suo rendimento è stato ottimo in Super League: 7 gol e 8 assist in 25 presenze. Determinante per la salvezza della squadra cinese, dove continuerà a militare nei prossimi mesi.
Redazione MilanLive.it