CALCIOMERCATO MILAN – Non solo l’esterno offensivo, in casa Milan tiene banco anche il capitolo cessioni in questo rush finale. Perché rimandate in estate quelle di Andrea Bertolacci, Riccardo Montolivo e José Mauri, potrebbero invece salutare entro quest’oggi sia Alen Halilovic che Alessandro Plizzari. Il primo a titolo definitivo, il secondo ovviamente solo e unicamente in prestito secco come riporta Tuttosport.
Discorsi diversi invece per Cristian Zapata e Diego Laxalt, due riserve di lusso di cui Gennaro Gattuso non ha voluto assolutamente privarsi. Il primo del resto è stato prezioso e affidabile nel pieno dell’emergenza, dall’altro invece l’ultimo segnale è arrivato proprio in occasione della Coppa Italia: suo, infatti, l’assist dalle retrovie per la prima rete di Krzysztof Piatek.
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Calciomercato Milan, il punto sulle cessioni
Così il tecnico ha posto un veto inderogabile sulle cessioni dei due sudamericani, respingendo rispettivamente le offerte di Fenerbahçe e Bologna. Chi invece oggi può svuotare gli armadietti di Milanello è Halilovic, da tempo nel mirino del Besiktas che temporeggia però al momento della chiusura. Il problema, probabilmente, è quell’ingaggio da 1.5 milioni di euro non del tutto indifferente, ma oggi si proverà a trovare una quadratura del cerchio.
Intanto, dopo l’affare sfumato tra Antonio Donnarumma e l’Olimpiacos, il gioiellino Plizzari potrebbe essere girato in prestito altrove per guadagnare minuti preziosi per il suo percorso di crescita. Dopo il secco no al presidente Enrico Preziosi chi premeva per il suo inserimento nell’affare per Piatek, la società ha convenuto cederlo a titolo temporaneo poiché anche lo stesso giocatore chiede una chance. Così, considerando anche il ritorno di Alessandro Guarnone dal Matera, si proverà a trovare una collocazione all’attuale quarto estremo difensore del Milan. Sfumato definitivamente invece il ritorno di Donnarumma senior in Grecia: con l’infortunio di Pepe Reina, la dirigenza rossonera ha preferito non rischiare.
Redazione MilanLive.it
