MILAN NEWS – La scelta del numero di maglia di Krzysztof Piatek nel Milan ha sorpreso un po’ tutti coloro che si aspettavano il polacco prendere l’eredità di Gonzalo Higuain.
Niente numero 9 per il neo bomber rossonero, che come spiegato da Leonardo in conferenza stampa dovrà conquistarsi sul campo una cifra così pregiata e allo stesso tempo ingombrante. Piatek propenderà per la maglia numero 19, apparentemente innocua che però, scavando negli archivi milanisti, non ha avuto troppa fortuna in passato a chi l’ha indossata.
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Sono infatti diversi i calciatori che non sono riusciti ad esprimersi al meglio con la 19 rossonera sulle spalle. Partiamo dall’ultimo proprietario di questa maglia, ovvero Leonardo Bonucci, che un anno fa fece di tutto per strapparla al compagno Franck Kessié. L’attuale stopper della Juventus, come è noto, non ha disputato la sua miglior stagione nel Milan, anzi, dopo un anno è tornato con la coda tra le gambe a Torino facendo infuriare i tifosi rossoneri che lo avevano accolto alla grande nell’estate 2017.
Prima di Bonucci era stato M’Baye Niang ad indossare la 19 del Milan, un calciatore troppo discontinuo e dal carattere poco professionale, tanto da lasciare il club dopo troppe occasioni fallite e promesse disilluse. Per un breve periodo tale numero è finito sulle spalle di Salvatore Bocchetti, stopper che nel 2015 ha giocato in prestito al Milan senza lasciare grossi ricordi.
O ancora calciatori come Fabricio Coloccini, José Chamot e Pieluigi Orlandini, arrivati a Milanello con tante belle speranze ma incapaci di ripetere gli exploit vissuti altrove. Due tra i maggiori ‘flop’ con la 19 indosso sono stati gli attaccanti Javi Moreno e Cristophe Dugarry: lo spagnolo, proveniente dall’Alaves, collezionò 16 presenze e 2 reti nel 2001-2002, mentre il francese (campione del mondo a Francia ’98) si fermò a Milano fino al 1997 con uno score di cinque centri in 21 presenze totali.
Non solo delusioni però tra i calciatori del Milan che hanno scelto di indossare la 19: anche giocatori importanti come Zambrotta, Costacurta, Favalli e Nava hanno portato tale cifra sulle rispettive casacche. La speranza è che Piatek segue il loro esempio piuttosto che quello recente di Bonucci.
Keivan Karimi – Redazione MilanLive.it