NEWS MILAN – Piove sul bagnato in casa rossonera. Dopo le squalifiche di tre giocatori (Romagnoli, Calabria e Kessié) è arrivata anche quella di Gennaro Gattuso.
Come recita il comunicato ufficiale diramato in questi minuti dal Giudice Sportivo, il mister è stato fermato per una giornata dopo Juventus-Milan «perchè, al termine della gara, con fare minaccioso, in prossimità del Direttore di gara, contestava urlando una sua decisione, nonchè per avere successivamente, in attesa della premiazione, rivolto all’Arbitro parole offensive e insinuanti». Per lui anche un’ammenda da 15 mila euro.
Gattuso al termine del match di Supercoppa Italiana si era mostrato nervoso per la condotta arbitrale. Il direttore di gara Luca Banti non ha adottato lo stesso metro di giudizio per le due squadre. Oltre al rigore non concesso nel finale ad Andrea Conti, anche altri episodi non sono piaciuti all’allenatore del Milan. Un nervosismo comprensibile, dato che molti hanno confermato che l’arbitro ha sbagliato determinate decisioni nella partita di ieri sera a Jeddah.
Il Giudice Sportivo ha anche confermato le punizioni per i giocatori rossoneri che ieri hanno ricevuto cartellini pesanti. Per Franck Kessié, Davide Calabria e Alessio Romagnoli una giornata di squalifica. Quest’ultimo ha anche preso un’ammenda da 1.500 euro. Era stato ammonito per proteste, sanzione aggravata in quanto capitano. In vista di Genoa-Milan di campionato, la squadra si ritrova con parecchie assenze pesanti. Compresa quella di Gattuso, che non potrà essere in panchina.
Da segnalare, infine, la squalifica fino al 4 febbraio per il medico sociale del Milan, Mario Brozzi, «perché al termine della gara, con fare arrogante e dispregiativo, rivolgendosi a un proprio calciatore, proferiva, percepito dal direttore di gara, parole gravemente offensive e insinuanti».
Matteo Bellan